Outta Here (singolo)

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Outta Here
singolo discografico
ArtistaEsmée Denters
Pubblicazione14 aprile 2009
(date di pubblicazione)
Durata3:21
Album di provenienzaOutta Here
GenereDance pop
Contemporary R&B
EtichettaTennman Records
ProduttoreJustin Timberlake, Polow da Don
Registrazione2008
FormatiCD, download digitale, airplay
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
(vendite: 7 500+[1])
Esmée Denters - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2009)

Outta Here è il singolo d'esordio della cantante olandese Esmée Denters, proveniente dall'album omonimo. È stato pubblicato il 14 aprile 2009 nei Paesi Bassi. Nel Regno Unito è stato invece pubblicato il 16 agosto dello stesso anno sotto un'etichetta discografica differente.[2] È stato prodotto da Justin Timberlake e Polow da Don ed è stato scritto da Jamal Jones, Jason Perry, Ester Dean e Justin Timberlake.

Ha raggiunto la top 20 nei Paesi Bassi, nel Regno Unito, in Irlanda e in Nuova Zelanda, mentre ha raggiunto posizioni più basse in Belgio.[3][4][5] Il 28 marzo 2010 è stato certificato disco d'oro in Nuova Zelanda per aver venduto più di 7 500 copie.[1]

In un'intervista con Pete Lewis nell'ottobre 2009, la cantante ha affermato la ragione per cui ha dato questo nome sia al singolo che all'album: "Ho chiamato [l'album] Outta Here perché per me quella canzone include un po' di tutto ciò di cui l'album parla. Sai, è un brano pop, con elementi R&B, c'è anche un po' di rock e un po' di dance... Quindi, dato che pensavo che un mix di tutti questi generi musicali rappresentasse un po' tutto l'album, ho deciso di chiamarlo così."[6]

Critiche[modifica | modifica wikitesto]

David Balls di Digital Spy ha detto che "Outta Here, co-scritto e prodotto da Justin Timberlake, è il tipico debutto in stile R&B - più o meno lo stesso di Mandy Moore o Stacie Orrico. Mi sento così tradita, che spreco del mio cuore, canta Esmée Denters subito prima il ritornello, ma peccato che non ci siano segni di passione e carisma qui."[7]

BBC ha dato a Outta Here 3 stelle su 5, dicendo che è una canzone bella e divertente.[8] Music Focus Release afferma che "Outta Here non è una canzone che ti può piacere subito. Infatti a un primo ascolto ci siamo sentiti delusi e un po' indifferenti."[9]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2009) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[3][4] 26
Belgio (Vallonia)[3] 43
Irlanda[4] 18
Nuova Zelanda[3][4] 12
Paesi Bassi[3][4] 3
Regno Unito[4][5] 7

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data Etichetta Formato/i
Paesi Bassi 14 aprile 2009 Universal Music CD, download digitale
Nuova Zelanda 27 aprile 2009[10] Download digitale
Regno Unito 16 agosto 2009[2] Polydor
17 agosto 2009[11] CD
Stati Uniti 15 settembre 2009[12] Tennman Airplay

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Copia archiviata, su radioscope.net.nz. URL consultato il 23 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2011).
  2. ^ a b Outta Here: Esmée Denters: Amazon.co.uk: MP3 Downloads
  3. ^ a b c d e ultratop.be - Esmée Denters - Outta Here
  4. ^ a b c d e f Esmee Denters - Outta Here - Music Charts
  5. ^ a b ChartArchive - The Chart Archive
  6. ^ Esmee Denters: Outta Sight, su bluesandsoul.com. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
  7. ^ Esmée Denters: 'Outta Here' - Music Singles Review - Digital Spy
  8. ^ BBC - Chart Blog: Esmée Denters - 'Outta Here'
  9. ^ Copia archiviata, su music.entertainment-focus.com. URL consultato il 16 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2009).
  10. ^ Copia archiviata, su digirama.co.nz. URL consultato il 27 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2009).
  11. ^ Radio1 Rodos Greece ::: UK Forthcoming Singles ::: Charts, DJ Promos, Dance, Lyrics, Free Mp3 Samples Downloads, su radio1.gr. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
  12. ^ FMQB: Radio Industry News, Music Industry Updates, Arbitron Ratings, Music News and more!, su fmqb.com. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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