Orazio Vecellio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Orazio Vecellio (Venezia, 1528 circa – Venezia, Luglio 1576) è stato un pittore italiano del Rinascimento.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio e allievo di Tiziano,[1] si distinse come pittore di ritratti, alcuni dei quali ritenuti poco inferiori a quelli di suo padre. Di tanto in tanto dipinse soggetti storici; uno dei più importanti è andato distrutto nell'incendio del palazzo ducale a Venezia. Trascurò la pittura per dedicarsi all'alchimia. Morì di peste a Venezia, nel 1576, lo stesso anno del padre. La data della morte di Vecellio non è nota.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN294907228 · CERL cnp00568139 · Europeana agent/base/103571 · ULAN (EN500006561 · LCCN (ENno2020014114 · GND (DE122138147 · WorldCat Identities (ENlccn-no2020014114