Neda (ninfa)
| Neda | |
|---|---|
| Nome orig. | Νέδα |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Specie | Ninfa |
| Sesso | Femmina |
Neda (in greco antico: Νέδα?) è un personaggio della mitologia greca, una ninfa naiade del fiume Neda, o secondo una fonte, un'Oceanina, figlia di Oceano e Teti[1].
Mitologia[modifica | modifica wikitesto]
A causa del fatto che il fiume Neda scorre tra l'Arcadia e la Messenia, il geografo Pausania registra due differenti tradizioni su Neda, relative alle due regioni. In entrambe le versioni comunque, Neda fu una delle ninfe che si presero cura dell'infante Zeus.
Tradizione dell'Arcadia[modifica | modifica wikitesto]
Neda accudì Zeus, lavandolo e fasciandolo dopo che Rea lo ebbe partorito[1], assieme alle sorelle Tisoa ed Agno[2]. Neda diede poi il suo nome al fiume e a una città, che oggi si trova nella Prefettura della Messenia[3].
Tradizione della Messenia[modifica | modifica wikitesto]
Neda e la sorella Itome nascosero il piccolo Zeus sul monte Itome per sottrarlo alla furia di Crono. Accudendolo, lo lavarono nella sorgente Clepsidra e così, secondo la mitologia, il fiume che da essa sgorga prese il nome da Neda, ed il monte Itome dalla sorella[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Callimaco, Inno a Zeus, 38
- ^ Pausania, VIII, 39; nella traduzione in lingua italiana di Antonio Nibby, Roma : Presso Vincenzo Poggioli, 1817, Vol. III, p. 174 (Google libri)
- ^ Stefano di Bisanzio ad vocem
- ^ Pausania, IV, 33; traduzione in lingua italiana: La Grecia descritta da Pausania volgarizzamento con note al testo ed illustrazioni filologiche, antiquarie e critiche di Sebastiano Ciampi, Tomo II, 1829, p. 184 (Google libri)
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- «Neda». In: William George Smith, Dictionary of greek and roman biography and mythology, Vol. II, London: Taylor, Walton and Maberly, 1849, p. 1150 (Google books)
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Neda, su Theoi Project.
