Nakoku

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Nakoku (奴国)
Dati amministrativi
Lingue parlateProtogiapponese
Politica
Forma di governoMonarchia
Nascita1ºsecolo d.C.
Fineinizio 3ºsecolo d.C.
Territorio e popolazione
Territorio originaleKyūshū settentrionale
Economia
Commerci conCina, Corea
Importazioniferro, bronzo
Religione e società
Religione di StatoShintoismo
Il sigillo d'oro del re di Na concesso al re di Nakoku dall'imperatore Guangwu di Han .
Il sigillo del blocco d'oro al Kin-in Park nell'isola di Shikanoshima

Nakoku (奴国?, Nakoku, Na-no-Kuni) era un regno ubicato attorno all'odierna città di Fukuoka, sull'isola giapponese di Kyūshū, dal I secolo d.C. all'inizio del III secolo d.C. Gran parte delle informazioni su di esso provengono da antiche cronache cinesi e giapponesi.

Secondo il Libro degli Han posteriori, nel 57 d.C., l'imperatore Guangwu di Han concesse al re di Nakoku un sigillo imperiale, modellato sui sigilli di giada cinesi, ma fatto d'oro: il sigillo d'oro del re di Na.[1] In cambio, quello stesso anno, il re di Na inviò degli ambasciatori nella capitale cinese, offrendo tributi e auguri formali per il nuovo anno. Questo sigillo fu scoperto più di 1500 anni dopo da un contadino sull'isola di Shikanoshima durante il periodo Edo, contribuendo così a confermare l'esistenza del Nakoku, altrimenti noto solo dalle antiche cronache. Su di esso sono incisi i caratteri cinesi 漢委奴國王 (Kan no Wa no Na-no-Koku-ō, "Re dello stato Na del Wa (vassallo) di Han").[1]

Un riferimento si trova nel vol. 30 del Libro cinese di Wei delle Cronache dei Tre Regni, intitolato "Resoconto sugli orientali: una nota sugli Wa" (cinese: 東夷傳‧倭人條), alla continua esistenza di Nakoku nel 3ºsecolo, nominando i funzionari e affermando che erano presenti oltre 20000 case. Questa sezione è conosciuta in Giappone come Cronache di Wei: un resoconto sugli Wa (魏志倭人伝 Ghishi Wajinden)

Alcuni credono che il Nakoku possa anche corrispondere a Na-no-Agata (儺県), un principato precedente a Fukuoka.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b The Gold Seal, "Kan no Wa no Na no Kokuo", su fukuoka-art-museum.jp, Fukuoka Art Museum (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aston, William G. 1924. Nihongi: Chronicles of Japan from the Earliest Times to A.D. 697. Charles E. Tuttle, ristampa 1972.
  • Nakagawa Masako. 2003. The Shan-hai ching and Wo: A Japanese Connection, Sino-Japanese Studies 15:45-55.
  • Tsunoda Ryusaku, tr. 1951. Japan in the Chinese Dynastic Histories: Later Han Through Ming Dynasties. Goodrich, Carrington C., ed. South Pasadena: P. D. e Ione Perkins.
  • Zhang Xiuping et al, 100 Books That Influenced China: Sanguo Zhi, Nanning, Guangxi Renmin Press, 1993, ISBN 7-219-02339-1.