NGC 5822

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NGC 5822
Ammasso aperto
NGC 5822
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data1836
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneLupo
Ascensione retta15h 04m 24s[1]
Declinazione-54° 24′ 05″[1]
Distanza2990[2] a.l.
(917[2] pc)
Magnitudine apparente (V)6,5[1]
Dimensione apparente (V)40'
Caratteristiche fisiche
TipoAmmasso aperto
ClasseII 2 r
Età stimata662 milioni[2] / 1 miliardo[3] di anni
Altre designazioni
Mel 130; Cr 289; OCl 937[1]
Mappa di localizzazione
NGC 5822
Categoria di ammassi aperti

Coordinate: Carta celeste 15h 04m 24s, -54° 24′ 05″

NGC 5822 è un grande ma disperso ammasso aperto visibile nella costellazione australe del Lupo.

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Mappa per individuare NGC 5822.

È individuabile due gradi a SSW di ζ Lupi, la stella luminosa più meridionale della costellazione, con una certa difficoltà pure con l'ausilio di un binocolo, a causa della sua scarsa concentrazione stellare; con un telescopio di 100mm è possibile terminarne la risoluzione anche a bassi ingrandimenti. Con strumenti più grandi si possono osservare anche i campi stellari di fondo, ma già medi ingrandimenti non consentono di avere una visione d'insieme dell'oggetto a causa delle sue grandi dimensioni. L'ammasso appare composto da un centinaio di stelle disposte in un cerchio fortemente schiacciato e allungato in senso est-ovest, con diametro maggiore apparente di 40' d'arco ed è dominato da stelle bianche e gialle a partire dalla magnitudine 9.

A causa della sua declinazione fortemente meridionale, quest'ammasso può essere osservato soprattutto da osservatori situati nell'emisfero australe della Terra; la sua osservazione dall'emisfero nord è possibile solo in vicinanza delle latitudini tropicali.[4] Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra maggio e ottobre.

Storia delle osservazioni[modifica | modifica wikitesto]

NGC 5822 fu individuato da John Herschel nel 1836, essendo sfuggito a James Dunlop, che studiò e scoprì numerosi altri oggetti anche nelle immediate vicinanze di quest'ammasso; John Herschel lo descrisse come un ammasso stellare di grandi dimensioni con componenti a partire dalla magnitudine 9, inserendolo poi nel suo catalogo col numero 3588.[5]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

NGC 5822 è un ammasso aperto di grandi dimensioni sia apparenti che reali, situato alla distanza di 917 parsec (2990 anni luce)[2] in corrispondenza del bordo più esterno del Braccio del Sagittario. La sua età è stimata attorno ai 660 milioni di anni ed è così in una fase di evoluzione intermedia, similmente a quanto avviene col ben noto ammasso delle Iadi.[6]

Nonostante le sue estese dimensioni, appare come un oggetto piuttosto ricco e popolato. Studi sulla metallicità delle sue componenti hanno mostrato che le giganti rosse presenti mostrano un'abbondanza di alcuni elementi decisamente più alta rispetto alle componenti meno massicce; gli stessi studi hanno tuttavia rilevato per l'ammasso un'età di 1 miliardo di anni, significativamente maggiore rispetto ad altre stime.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d SIMBAD Astronomical Database, su Results for NGC 5822. URL consultato il 19 giugno 2013.
  2. ^ a b c d WEBDA page for open cluster NGC 5822, su univie.ac.at. URL consultato il 19 giugno 2013.
  3. ^ a b Pace, G.; Danziger, J.; Carraro, G.; Melendez, J.; François, P.; Matteucci, F.; Santos, N. C., Abundances and physical parameters for stars in the open clusters NGC 5822 and IC 4756, in Astronomy and Astrophysics, vol. 515, giugno 2010, pp. id.A28, 9, DOI:10.1051/0004-6361/200913029. URL consultato il 19 giugno 2013.
  4. ^ Una declinazione di 54°S equivale ad una distanza angolare dal polo sud celeste di 36°; il che equivale a dire che a sud del 36°S l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a nord del 36°N l'oggetto non sorge mai.
  5. ^ Catalogo NGC/IC online - result for NGC 5822, su ngcicproject.org. URL consultato il 19 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
  6. ^ Twarog, Bruce A.; Anthony-Twarog, Barbara J.; McClure, Robert D., A photometric analysis of the intermediate-age open cluster NGC 5822, in Astronomical Society of the Pacific, Publications, vol. 105, n. 683, gennaio 1993, pp. 78-97, DOI:10.1086/133129. URL consultato il 19 giugno 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Catalogo NGC/IC online, su ngcicproject.org. URL consultato il 7 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
  • Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0, William-Bell inc. ISBN 0-943396-15-8

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