Muro della Fornace

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Muro della Fornace
Muro di galassie
Il Muro della Fornace rispetto alle altre megastrutture (nel riquadro giallo)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneFornace
Ascensione retta03h 00m 00s
Declinazione-35° 00′ 00″
Distanza65 milioni a.l. (distanza media)  
Caratteristiche fisiche
TipoMuro di galassie
Altre designazioni
Fornax Wall, Southern supercluster
Mappa di localizzazione
Muro della Fornace
Categoria di oggetti astronomici

Coordinate: Carta celeste 03h 00m 00s, -35° 00′ 00″

Il Muro della Fornace[1], in origine denominato Southern supercluster (Superammasso meridionale), è un superammasso di galassie situato in vicinanza del Gruppo Locale[2][3]. È costituito da un lungo braccio di galassie che si estende per circa 135 milioni di anni luce dalla costellazione della Balena a quella del Dorado, attraversando le costellazioni della Fornace, dove ha il suo centro, di Eridano e dell'Orologio[2][3].

È stato descritto inizialmente come Southern supercluster da de Vaucouleurs nel 1953[4]. Ha dimensioni inferiori a quelle del Superammasso della Vergine con il quale non è fisicamente connesso[3]. Decorre parallelo al Muro dello Scultore[5] ed è posto perpendicolarmente al Muro della Gru[6]. Sembra possedere tenui connessioni con il Superammasso di Perseo-Pesci[6]. È stato infine proposto che costituisca un'unica struttura con il Superammasso del Centauro ed il Superammasso della Vergine, formando la Grande Muraglia del Centauro (Centaurus Great Wall), anche se l'area dell'eventuale connessione risulta oscurata dal piano galattico[5][6].

È formato da 2 ammassi di galassie, 31 gruppi di galassie e numerose galassie sparse[7]. Tra le più rilevanti strutture situate nel Muro della Fornace troviamo l'Ammasso della Fornace, l'Ammasso di Eridano e il Gruppo del Dorado.

Ammassi e gruppi di galassie componenti del Muro della Fornace[7]
Nome R.A. (J2000) Dec (J2000) Redshift (z) Distanza in milioni di anni luce
Abell S373 (Ammasso della Fornace) 03h 38m 27.9s -35° 26′ 54″ 0,0046 57
Ammasso di Eridano 03h 19m 58.4s -19° 21′ 57″ 0,005157 72
Gruppo del Dorado (Gruppo di NGC 1566) 04h 21m 29.3s -55° 04′ 35″ 0,00431 57
Gruppo di NGC 1097 02h 45m 41.5s -29° 59′ 15″ 0,00434 51
Gruppo di NGC 1255 03h 11m 40.9s -25° 53′ 13″ 0,005512 77
Gruppo di NGC 1532 04h 12m 24.9s -32° 30′ 05″ 0,004146 53
Gruppo di NGC 1519 04h 08m 06.7s -17° 07′ 24″ 0,006036 84
Gruppo di NGC 1359 03h 38m 40.0s -18° 26′ 57″ 0,0142 183
Gruppo di NGC 1209 03h 02m 05.9s -15° 49′ 14″ 0,009263 129
Gruppo di NGC 584 01h 33m 21.4s -07° 01′ 17″ 0,006004 67
Gruppo di NGC 681 01h 49m 49.7s -10° 03′ 05″ 0,006158 70
Gruppo di NGC 720 01h 52m 57.5s -13° 30′ 20″ 0,005871 67
Gruppo di NGC 908 02h 22m 14.9s -21° 00′ 04″ 0,005143 72
Gruppo di NGC 936 02h 28m 26.1s -01° 29′ 16″ 0,004873 54
Gruppo di NGC 676 01h 50m 54.6s +05° 24′ 50″ 0,004807 51
Gruppo di NGC 864 02h 15m 18.0s +06° 01′ 00″ 0,005227 73
Gruppo di NGC 691 01h 50m 37.0s +21° 54′ 14″ 0,009762 118
Gruppo di NGC 488 01h 21m 18.8s +03° 31′ 51″ 0,007812 90
Gruppo di NGC 524 01h 24m 01.9s +09° 26′ 05″ 0,008006 93
Gruppo di NGC 1052 02h 41m 09.3s -08° 07′ 10″ 0,004927 56
Gruppo di NGC 1068 02h 42m 53.3s +00° 17′ 28″ 0,003773 40
Gruppo di NGC 1672 04h 47m 52.3s -59° 41′ 54″ 0,003886 53
Gruppo di NGC 1947 05h 26m 47.6s -63° 45′ 36″ 0,004198 59
Gruppo di NGC 1433 03h 53m 06.5s -45° 20′ 59″ 0,003505 49
Gruppo di NGC 1792 05h 08m 10.8s -37° 42′ 17″ 0,003806 52
Gruppo di NGC 1800 05h 09m 38.3s -32° 12′ 50″ 0,002425 34
Gruppo di NGC 2427 07h 44m 00.0s -50° 00′ 00″ 0,003422 48
Gruppo di NGC 2442 07h 32m 32.8s -69° 30′ 10″ 0,00475 69
Gruppo di NGC 2836 09h 07m 00.0s -68° 08′ 00″ 0,005311 74
Gruppo di NGC 2835 09h 14m 40.5s -23° 25′ 25″ 0,002672 37
Gruppo di NGC 2997 07h 32m 32.8s -69° 30′ 10″ 0,003532 61
Gruppo di NGC 3175 10h 10m 13.3s -28° 49′ 48″ 0,003639 63
Gruppo di ESO 501-23 10h 39m 02.6s -24° 21′ 07″ 0,003502 49

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anthony Fairall, Cosmology Revealed: Living Inside the Cosmic Egg, 2001, p. 100, ISBN 9781852333225.
  2. ^ a b S. Mitra, A Study of the Southern Supercluster, vol. 20, 1º settembre 1988, p. 1101. URL consultato il 5 novembre 2016.
  3. ^ a b c Shyamal Mitra, The Southern Supercluster, in The Astronomical Journal, vol. 98, 1º ottobre 1989, pp. 1175-1187, DOI:10.1086/115205. URL consultato il 5 novembre 2016.
  4. ^ Gerard de Vaucouleurs, Evidence for a local super,galaxy, in The Astronomical Journal, vol. 58, 1º febbraio 1953, p. 30, DOI:10.1086/106805. URL consultato il 5 novembre 2016.
  5. ^ a b Stephen James O'Meara, Deep-Sky Companions: Southern Gems, Cambridge University Press, 2013, pp. 107-8, ISBN 9781107015012.
  6. ^ a b c (EN) Fairall, A. P., Paverd, W. R. e Ashley, R. P., Visualization of Nearby Large-Scale Structures, vol. 67, 1º gennaio 1994. URL consultato il 5 novembre 2016.
  7. ^ a b P. Fouque, E. Gourgoulhon e P. Chamaraux, Groups of galaxies within 80 Mpc. II - The catalogue of groups and group members, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, vol. 93, 1º maggio 1992, pp. 211-233. URL consultato il 5 novembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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