Monumento a Nizami Ganjavi (San Pietroburgo)
| Monumento a Nizami Ganjavi | |
|---|---|
 | |
| Autori | Geruş Babaev e Feliks Romanovskij |
| Data | 2002 |
| Materiale | bronzo |
| Altezza | 500 cm |
| Ubicazione | Skver Nizami, San Pietroburgo |
| Coordinate | 59°57′49.73″N 30°18′52.04″E / 59.963813°N 30.314455°E |
Il monumento a Nizami Ganjavi (in cirillico: Памятник Низами Гянджеви?, traslitterato: Pamjatnik Nizami Gjandževi) è un monumento in bronzo situato a San Pietroburgo, in "piazza Nizami" (in cirillico: Сквер Низами?, traslitterato: Skver Nizami), nelle vicinanze del Kamennoostrovskij prospekt.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La scultura è stata realizzata a Bacù e poi è stata inaugurata a San Pietroburgo nel 2002 come un regalo da parte dell'Azerbaigian in occasione del trecentesimo anniversario della fondazione della città.[2][3]
L'autore della scultura è lo scultore azero Geruş Babaev, ex alunno dell'accademia d'arte e industria di San Pietroburgo. L'autore del progetto per il basamento è Feliks Romanovskij, un artista russo. Il presidente russo Vladimir Putin e l'allora presidente azero Heydər Əliyev parteciparono alla cerimonia di inaugurazione del monumento.
Nel suo discorso tenuto alla cerimonia di inaugurazione, Vladimir Putin affermò che stava avvenendo un evento "molto lieto e solenne" e che si stava svelando un monumento dedicato ad un "figlio di spicco dell'Oriente e dell'Azerbaigian."[4][5] Tuttavia, il capo del dipartimento di filologia iraniana e preside della facoltà di orientalistica all'università pietroburghese, Ivan Michajlovič Steblin-Kamenskij, criticò il fatto che Nizami fosse stato definito un poeta azero come il frutto di una tendenza nazionalista azera,[6] in quanto in realtà egli era un persiano e non scrisse mai un'opera in lingua azera.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La scultura è realizzata in bronzo ed è alta 5 metri. L'opera è stata scolpita in stile orientale e raffigura Neẓāmi-ye Ganjavī seduto su una roccia, sotto un arco. Egli tiene un libro tra le mani ed è vestito in abiti orientali. Sul piedistallo è presente il suo nome in lingua azera (Nizami Gəncəvi).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) The monument of Nizami Ganjavi: Monuments - Петербург 24, su petersburg24.ru. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- ^ (RU) Пять неизвестных памятников Петербурга: кто все эти люди?, su «Бумага», 7 settembre 2012. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- ^ (EN) Ismail bey Zardabli, ETHNIC AND POLITICAL HISTORY OF AZERBAIJAN: from ancient times to the present day, Lulu.com, 5 luglio 2018, ISBN 978-0-244-99782-3. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- ^ (RU) Президент России, su archive.is, 17 aprile 2013. URL consultato l'11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2013).
- ^ (RU) В БАКУ - ПУШКИН, У НАС - НИЗАМИ | Невское время, su nvspb.ru. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- ^ (RU) Журнал Санкт-Петербургский университет ISSN 1681-1941 / № 24—25 (3648—49), 1 ноября 2003 года, su web.archive.org, 25 febbraio 2007. URL consultato l'11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2007).
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