Mielencefalo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Mielencefalo
Diagramma raffigurante le principali suddivisioni del cervello dei vertebrati durante l'embriogenesi
Anatomia del Gray(EN) Pagina 767
SistemaSistema nervoso centrale
Identificatori
TAA14.1.03.003

Il mielencefalo contiene il midollo allungato o bulbo, è la prosecuzione in via caudocraniale del midollo spinale. È la parte inferiore del tronco cerebrale. Sporge, nella sua parte inferiore, per un breve tratto all'infuori del foramen magnum dell'osso occipitale. Esteriormente mostra una faccia anteriore, due laterali e una posteriore. Sulla faccia anteriore è possibile riconoscere le "piramidi", rilievo esterno formatasi grazie alla presenza dei fasci piramidali anteriori diretti, pertinenti della via motoria piramidale, che decussano (si incrociano) per formare i fasci piramidali crociati proprio a livello mielencefalico, formando la "decussazione delle piramidi". Lateralmente alle piramidi sono presenti, ancora, i rilievi del complesso olivare inferiore, pertinenti delle vie motorie extrapiramidali. Dalla parte superiore del midollo allungato fanno emergenza parte dei nervi cranici. Posteriormente mostra una superficie libera e una ventricolare, presentando quindi sulla superficie libera l'origine dei due peduncoli cerebellari inferiori, mentre con la superficie ventricolare costituisce parte della parete del IV ventricolo, dove scorre liquido cefalo-rachidiano.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]