Michele Scavo

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Michele Scavo
vescovo della Chiesa cattolica
Bonum de sursum
 
Incarichi ricopertiVescovo di Mazara del Vallo (1766-1771)
 
Nato7 febbraio 1705 a Palermo
Ordinato presbitero20 dicembre 1727
Nominato vescovo6 agosto 1766
Consacrato vescovo7 settembre 1766 dall'arcivescovo Serafino Filangieri, O.S.B.
Deceduto1º dicembre 1771 (66 anni) a Palermo
 

Michele Scavo (Palermo, 7 febbraio 1705Palermo, 1º dicembre 1771) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque da una famiglia modesta di Palermo, figlio di un conciapelli. Incline agli studi religiosi conseguì giovanissimo il magistero in filosofia ed il dottorato in Sacra Teologia presso i Padri Gesuiti. Fu ordinato prete nel 1722 e nel 1766 il re Ferdinando III lo propose come vescovo di Mazara, proposta avallata dal Pontefice. Come vescovo si occupò molto del seminario vescovile, fornì una dote alle giovani orfane e fece erigere una statua di San Vito nella piazza della città. Si trovò anche a dover fronteggiare le nuove correnti filosofiche illuministe che vedevano nella chiesa una istituzione oscurantista. Per meglio riflettere sulla questione si ritirò a Palermo, dove però morì improvvisamente nel 1771.

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Tre rose in terreno al naturale sormontate da sole splendente.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Pisciotta, Croce e Campanile, Mazarien Ecclesia, Mazara del Vallo, Istituto per la Storia della Chiesa mazarese, 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Mazara del Vallo Successore
Girolamo Palermo, C.R. 6 agosto 1766 – 1º dicembre 1771 Ugone Papé di Valdina