Meir Porush

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Meir Porush

Ministro degli Affari israeliani e della tradizione ebraica
In carica
Inizio mandatodicembre 2022
Capo del governoBenjamin Netanyahu

Membro della Knesset
In carica
Inizio mandato1996

Dati generali
Partito politicoUnited Torah Judaism (1996-1999)
Agudat Yisrael (1999)
United Torah Judaism (1999-2005)
Agudat Yisrael (2005-2006)
United Torah Judaism (2006-2008)
Agudat Yisrael (2008-2009)
United Torah Judaism (2009-presente)

Meir Porush (in ebraico מֵאִיר פֹּרוּשׁ?; Gerusalemme, 11 giugno 1955) è un politico israeliano che è stato membro della Knesset per vari partitio sin dal 1996. Dal dicembre 2022 è Ministro degli Affari israeliani e della tradizione ebraica nel governo Netanyahu VI, in precedenza ha ricoperto l'incarico di Vice Ministro dell'Educazione.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre, il rabbino Menachem Porush (1916–2010), è stato uno dei membri della Knesset più longevi. Meir è stato educato in una yeshiva. Dopo aver lasciato la yeshiva, ha prestato servizio nelle Forze di Difesa Israeliane (IDF) e ha sostenuto l'ulteriore partecipazione degli Haredi al servizio militare.[1]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Prima di entrare alla Knesset, Porush è stato membro del consiglio comunale di Gerusalemme per tredici anni. È stato anche vicesindaco di Gerusalemme. Ha corso senza successo alle elezioni del sindaco di Gerusalemme del 1983 come candidato all'Agudat Yisrael.[2][3] Si candidò di nuovo a sindaco nel 1989, ma ancora una volta senza successo.[4]

È stato eletto per la prima volta alla Knesset nelle elezioni del 1996 come candidato Agudat Yisrael nella lista del giudaismo della Torah unita ed è stato nominato Vice Ministro dell'edilizia abitativa nel primo governo di Benyamin Netanyahu.

Porush ha mantenuto il suo seggio nelle elezioni del 1999 e ha presieduto l'inchiesta della Knesset sui problemi finanziari dei consigli locali. Dopo che Ariel Sharon ha vinto un'elezione speciale per il primo ministro nel 2001, Porush è stato confermato Vice Ministro dell'edilizia abitativa e delle costruzioni.

Ha mantenuto il seggio alle elezioni del 2003. Nel 2005 suscitò polemiche dicendo che l'allora primo ministro Ariel Sharon gli ricordava Benito Mussolini.[5] È stato rieletto nuovamente nel 2006 e si è candidato sindaco di Gerusalemme nel 2008, perdendo contro il politico del Likud Nir Barkat, dal 50% al 42%.[6]

Porush ha mantenuto il suo seggio alla Knesset nelle elezioni del 2009 ed è stato nominato Vice Ministro dell'Istruzione nel secondo governo di Netanyahu. Tuttavia, si è dimesso il 6 febbraio 2011, nell'ambito di un accordo di rotazione dei seggi.[7] È stato nuovamente rieletto nel 2013 e nel 2015 ed è stato nominato di nuovo Vice Ministro dell'Istruzione nel quarto governo di Netanyahu formato nel maggio 2015.

Nel marzo 2016, Porush è stato rimproverato dal comitato etico della Knesset per aver affermato che le "donne del Muro" dovrebbero essere "gettate ai cani".[8] Porush ha risposto dicendo che se "le donne del Muro" si fossero astenute dal mangiare cibo non kosher, si sarebbe scusato con loro.[9]

Nel maggio 2016 si è dimesso dalla Knesset per consentire a Ya'akov Asher di prendere il suo posto come parte dell'accordo di rotazione tra le parti in United Torah Judaism.[10] È tornato alla Knesset nel 2019, ma ha rassegnato le dimissioni nel giugno 2020 dopo essere stato nominato Vice Ministro dell'Istruzione, consentendo a Yitzhak Pindros di prendere il suo posto.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Porush vive a Gerusalemme con sua moglie e dodici figli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ilan Ben Zion, Draft Haredim who don't learn, says ultra-Orthodox MK, in The Times of Israel, 12 febbraio 2013. URL consultato il 21 gennaio 2014.
  2. ^ (EN) David K. Shipler, MAYOR OF JERUSALEM WINS A 5TH TERM EASILY, in The New York Times, 27 ottobre 1983. URL consultato il 30 luglio 2021.
  3. ^ (HE) רשומות ילקוט הפרסומים (PDF), su nevo.co.il. URL consultato il 29 luglio 2021.
  4. ^ (HE) רשומות ילקוט הפרסומים (PDF), su nevo.co.il. URL consultato il 24 luglio 2021.
  5. ^ (EN) Zvi Zrahiya, MK Meir Porush: Sharon reminds me of Italian dictator Mussolini, in Haaretz, 30 novembre 2005. URL consultato il 21 gennaio 2014.
  6. ^ (EN) Secularist 'wins Jerusalem vote', in BBC News, 12 novembre 2008. URL consultato il 21 gennaio 2014.
  7. ^ (EN) Jonah Mandel, Eichler sworn in as an MK instead of Porush, in The Jerusalem Post, 7 febbraio 2011. URL consultato il 21 gennaio 2014.
  8. ^ (EN) Knesset ethics panel reprimands haredi lawmaker who slammed Women of the Wall, in JTA, 29 marzo 2016.
  9. ^ (EN) Ethics Committee reprimands MK Porush for his remarks against ”Women of the Wall”, in Knesset, 29 marzo 2016.
  10. ^ (EN) Meir Porush Resigns, Yaakov Asher to Fill His Knesset Seat, in Matzav, 22 maggio 2016.

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