Mauro Vittorio Zanotta

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Mauro Vittorio Zanotta (Laino, 1963Monte Bianco, 17 maggio 2009) è stato un astronomo italiano.

Mauro Vittorio Zanotta era un geometra e un astrofilo italiano, è ricordato in particolare per essere stato l'ultimo astrofilo italiano a oggi ad aver scoperto una cometa da terra (altre scoperte sono state fatte su immagini riprese dal satellite SOHO). L'attività astronomica di Zanotta è stata rivolta principalmente allo studio e all'osservazione delle stelle variabili e alla ricerca di comete[1]. Zanotta è stato membro dell'AAVSO (sigla ZAM)[2].

Il 23 dicembre 1991 Zanotta ha coscoperto la cometa C/1991 Y1 Zanotta-Brewington[3], la scoperta è avvenuta dopo 3 anni e mezzo e 230 ore di osservazioni.

Nel 1989 Zanotta era stato uno scopritore indipendente della cometa C/1989 W1 Aarseth-Brewington[4], nel 1990 era stato uno scopritore indipendente della cometa C/1990 N1 Tsuchiya-Kiuchi[5][6].

Zanotta è morto in un incidente di scialpinismo avvenuto sul versante francese del Monte Bianco[7].

In suo onore l'asteroide 1998 OK è stato denominato 14568 Zanotta[8].

Nel 2010 gli è stato assegnato alla memoria il Premio Brian Geoffrey Marsden[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese - APS, su www.gamp-pt.net. URL consultato il 13 marzo 2024.
  2. ^ Minor Planet and Comet Names in Honor of AAVSO Members and Observers | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 13 marzo 2024.
  3. ^ IAUC 5412: 1991g1; 1991d1, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 13 marzo 2024.
  4. ^ IAUC 4908: 1989a1; DX And; 1989v; 1989r, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 13 marzo 2024.
  5. ^ In memoria di Mauro Vittorio Zanotta (PDF), su galassiere.it, 19 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2009).
  6. ^ IAUC 5053: 1990i; CH Cyg; VY Aqr, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 13 marzo 2024.
  7. ^ Scialpinista di Lainomuore sul Monte Bianco, su www.laprovinciadicomo.it, 20 maggio 2009. URL consultato il 13 marzo 2024.
  8. ^ The MINOR PLANET CIRCULARS/MINOR PLANETS AND COMETS (PDF), su minorplanetcenter.net, 13 ottobre 2000.
  9. ^ 3º Convegno EAN - European Astrosky Network, pag. 10 (PDF), su win.eanweb.com. URL consultato il 28 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]