Maestro Hugo

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Prima pagina della Bibbia di Bury St Edmunds (1135 circa), del maestro Hugo

Maestro Hugo (... – ...; fl. XII secolo) è stato un miniatore, pittore e scultore inglese, primo artista professionista registrato in Inghilterra, responsabile di diversi capolavori di arte romanica locale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera documentata presso l'abbazia di Bury St Edmunds va da prima del 1136 a dopo il 1148. È famoso soprattutto per aver miniato il primo volume della Bibbia di Bury, che "ha portato a un riconoscimento generale del Maestro Hugo come l'innovatore di talento della linea principale dell'arte romanica inglese"[1]. Il volume fu realizzato per l'abbazia intorno al 1135 e ora si trova nella Parker Library del Corpus Christi College di Cambridge. Non è noto se abbia miniato anche il secondo volume, di cui sopravvive solo un piccolo frammento ora in una collezione privata negli USA. Le sue competenze artistiche dovevano travalicare l'arte amanuense, essendo registrato anche come responsabile delle porte di bronzo per l'ingresso occidentale della chiesa abbaziale, una grande campana e un crocifisso scolpito con figure di Maria e San Giovanni, per il coro dei monaci, probabilmente su un pontile. Gli è stato attribuita anche la Cloisters Cross, crocifisso in avorio oggi al The Cloisters a New York[2].

Non si sa dove sia nato, né dove si sia formato il Maestro Hugo. Secondo il Fitzwilliam Museum, "i magnifici schemi di colore dei suoi dipinti, i nuovi drappeggi bizantini e gli occhi profondi di Mosè, Aaronne e gli ebrei suggeriscono che avesse viaggiato almeno nell'Italia meridionale e probabilmente anche a Cipro, Bisanzio, e anche nella Terra Santa"[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elizabeth C. Parker, Master Hugo as Sculptor: A Source for the Style of the Bury Bible, GESTA, XX/1, 1981, JSTOR
  2. ^ Thomas Hoving, King of the Confessors: A New Appraisal. cybereditions.com. Christchurch, New Zealand: 2001
  3. ^ fitzmuseum.cam.ac.uk, //www.fitzmuseum.cam.ac.uk/gallery/cambridgeilluminations/themes/2.html.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 'Gesta sacristarum', Memoriali dell'Abbazia di St Edmund, ed. T. Arnold, 2, Rolls Series, 96 (1892), pp. 289-96
  • CM Kauffmann, 'The Bury Bible', Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 29 (1966), pp. 60-81
  • RM Thomson, "Early Romanesque book-illustration in England: the date of the Pierpont Morgan Vitae sancti Edmundi and the Bury Bible", Viator, 2 (1971), 211-25
  • RM Thomson, 'The date of the Bury Bible reexamined', Viator, 6 (1975), pp. 51-58
  • Thomas Hoving, Re dei Confessori. Simon & Schuster. New York, New York: 1981.
  • CR Dodwell, Le arti pittoriche dell'Occidente, 800–1200 (1993), pp. 341-347
  • Elizabeth C. Parker e Charles T. Little, The Cloisters Cross . Il Metropolitan Museum of Art. New York, NY, 1994.
  • TA Heslop, 'The production and artistry of the Bury Bible', Bury St Edmunds: arte medievale, architettura, archeologia ed economia, ed. A. Gransden (1998), pp. 172-85

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Controllo di autoritàVIAF (EN95682738 · ISNI (EN0000 0000 6842 6789 · Europeana agent/base/92256 · ULAN (EN500000343 · BNF (FRcb16247123s (data)