Macriani

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I Macriani furono tre usurpatori che si ribellarono contro l'autorità dell'imperatore romano Gallieno, dopo che il padre e collega di questi, Valeriano, fu sconfitto e ucciso dai Sasanidi (260).

Macriano Maggiore, il padre, era tesoriere dell'esercito di Valeriano durante la campagna di Persia. Alla morte dell'imperatore, invece di riconoscere Gallieno, che era lontano in occidente, elevò i figli Macriano Minore, il maggiore, e Quieto al rango di augusti.

Macriano Maggiore e Minore si mossero con l'esercito contro Gallieno, mentre Quieto rimase in oriente. Alla sconfitta e morte dei primi, Quieto fu abbandonato dai propri collaboratori.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]