Lucio Nonio Calpurnio Torquato Asprenate

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucio Nonio Calpurnio Torquato Asprenate
Console dell'Impero romano
Nome originaleLucius Nonius Calpurnius Torquatus Asprenas
GensCalpurnia
Consolatonel 94 d.C.
Proconsolatod'Asia nel 70

Lucio Nonio Calpurnio Torquato Asprenate (latino: Lucius Nonius Calpurnius Torquatus Asprenas; ... – ...; fl. 70-94) fu un console dell'Impero romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini familiari[modifica | modifica wikitesto]

Discendente di una famiglia, la gens Calpurnia, suo nonno era quel Lucio Nonio Asprenate, console nel 6, che fermò i Germani dopo la disfatta di Teutoburgo.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Cursus honorum.

Torquato Asprenate fu console nel 94 sotto l'imperatore Domiziano.[1] Fu proconsole della provincia d'Asia nel 70,[2] sotto Vespasiano (capostipite della dinastia dei Flavi), augure e sodale augustale.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CIL VI, 25527; CIL XVI-App, 12; AE 1910, 75.
  2. ^ AE 1967, 492.
  3. ^ AE 1924, 73.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Predecessore Fasti consulares Successore
Sesto Pompeio Collega II,
Quinto Peduceo Priscino
(94 d.C.)
con Tito Sestio Magio Laterano
Imperatore Cesare Domiziano Augusto XVII,
Tito Flavio Clemente