Panthera leo azandica

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Leone del Congo settentrionale


P. l. azandica

Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Felidae
Genere Panthera
Specie P. leo
Sottospecie P. l. leo
Nomenclatura trinomiale
Panthera leo leo
J.A. Allen, 1924
Sinonimi

Panthera leo leo

Areale

Areale a destra in verde

Il leone del Congo nord-orientale (Panthera leo leo, J.A. Allen 1924) è una sottospecie di leone (Panthera leo).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia del leone varia di colore dal buff chiaro al marrone scuro. Ha orecchie arrotondate e un ciuffo di coda nero. La lunghezza media dalla testa al corpo dei leoni maschi è di 2,47–2,84 m (8,1–9,3 piedi) con un peso di 148,2–190,9 kg (327–421 libbre). Le femmine sono più piccole e meno pesanti.[2]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La popolazione del leone dell'Africa centro-orientale è in declino in diverse nazioni:

  • Sud Sudan , dove si sa poco sulla distribuzione dei leoni e sulle dimensioni della popolazione. I leoni di Radom e dei parchi nazionali meridionali sono probabilmente collegati ai leoni della Repubblica Centrafricana.
  • Nell'Uganda è quasi all'estinzione nel 20º secolo. Nel 2010, la popolazione di leoni in Uganda era stimata in 408 ± 46 individui in tre aree protette tra cui Queen Elizabeth, Murchison Falls e Kidepo Valley National Parks[3].
  • Ruanda a causa dell'uccisione di leoni durante la guerra civile ruandese e della conseguente crisi dei rifugiati negli anni '90. Una piccola popolazione era presente nel Parco Nazionale dell'Akagera in Ruanda , stimata in 35 individui al massimo nel 2004.[4][5]
  • parti settentrionali della Repubblica Democratica del Congo , dove i leoni abitano stabilmente foreste pluviali e radure nella foresta pluviale mescolate con praterie della savana .

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lion (West African Population), su iucnredlist.org.
  2. ^ C. A. W. Guggisberg, Lion Panthera leo (Linnaeus, 1758), in Wild Cats of the World, New York, Taplinger Publishing, 1975, pp. 138–179, ISBN 978-0-8008-8324-9.
  3. ^ Omoya, E. O., Mudumba, T., Buckland, S. T., Mulondo, P. e Plumptre, A. J., Estimating population sizes of lions Panthera leo and spotted hyaenas Crocuta crocuta in Uganda's savannah parks, using lure count methods, in Oryx, vol. 48, n. 3, 2014, pp. 394–401, DOI:10.1017/S0030605313000112.
  4. ^ H. Bauer e S. Van Der Merwe, Inventory of free-ranging lions Panthera leo in Africa, in Oryx, vol. 38, n. 1, 2004, pp. 26–31, DOI:10.1017/S0030605304000055.
  5. ^ Bantlin, D. A., Movements of Reintroduced Lions in Akagera National Park, Rwanda, in Relation to Prey Abundance, Madison, University of Wisconsin−Madison, 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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