L'inottenibile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L’inottenibile
album in studio
ArtistaCasa
Pubblicazione2018
Durata32:16 min
Dischi1
Tracce30
GenereMusica sperimentale
Musica minimalista
EtichettaDischi Obliqui
ProduttoreCasa
Registrazione2017
FormatiCD
Casa - cronologia
Album precedente
(2016)
Album successivo
(2020)

L’inottenibile è il nono album del gruppo italiano Casa, pubblicato nel 2018.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

L'album, interamente strumentale, è composto, arrangiato e prodotto da Filippo Bordignon, unico membro rimasto dalla formazione originale. La produzione artistica è stata affidata al sound designer Andrea Cera. Il lavoro consiste di trenta brevi tracce di elettronica analogica che passano da un’intonazione a 440 hertz a un’intonazione a 432 hertz, alternate a battimenti creati dal sintetizzatore Minimoog. Le indicazioni del libretto interno consigliano un ascolto a un volume appena udibile “per favorire una profonda concentrazione”.[1] Sul retro dell’album è riportata una frase del monaco buddista indiano Śāntideva: “Tutta la gioia di questo mondo deriva dal desiderio di gioia per gli altri”. È stato realizzato un videoclip che unisce i brani 1 e 2.

Copertina[modifica | modifica wikitesto]

La copertina riproduce un disegno originale dell’artista sunweare, il quale ha realizzato anche le scritte sul retro e sul libretto interno dell’album.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Versione cd[modifica | modifica wikitesto]

  1. 1 - 1:08
  2. 2 - 1:09
  3. 3 - 1:12
  4. 4 - 1:11
  5. 5 - 1:09
  6. 6 - 1:10
  7. 7 - 1:09
  8. 8 - 1:11
  9. 9 - 1:10
  10. 10 - 0:35
  11. 11 - 1:10
  12. 12 - 1:10
  13. 13 - 1:10
  14. 14 - 1:10
  15. 15 - 1:11
  16. 16 - 1:11
  17. 17 - 0:35
  18. 18 - 0:36
  19. 19 - 1:10
  20. 20 - 1:10
  21. 21 - 1:09
  22. 22 - 1:09
  23. 23 - 1:10
  24. 24 - 0:36
  25. 25 - 0:35
  26. 26 - 1:12
  27. 27 - 1:11
  28. 28 - 1:13
  29. 29 - 1:14
  30. 30 - 1:12

Versione digitale[modifica | modifica wikitesto]

La società responsabile della distribuzione digitale dell’album rifiutò la titolazione originale consistente in un elenco numerico da 1 a 30. L’autore dovette così rinominare le tracce per la versione digitale, scegliendo casualmente delle parole in sanscrito prese dal glossario di un libro sul buddismo.[2]

  1. Abhibhvāyatana - 1:08
  2. Abhijñā - 1:09
  3. Abhisamaya - 1:12
  4. Adhyātmaśūnyatā - 1:11
  5. Ālayavijñāna - 1:09
  6. Ānāpānasmṛti - 1:10
  7. Anupūrvasamāpatti - 1:09
  8. Āryāṣṭāṅgamārga - 1:11
  9. Aśubhabhāvanā - 1:10
  10. Āveṇikabuddhadharma - 0:35
  11. Bodhipākṣikadharma - 1:10
  12. Brahmavihāra - 1:10
  13. Dharmadhātu - 1:10
  14. Dhyāna - 1:10
  15. Kalyāṇamitra - 1:11
  16. Kuśalamūla - 1:11
  17. Mahākarunā - 0:35
  18. Nirnāṇakāya - 0:36
  19. Nirvedhabhāgīya - 1:10
  20. Paramārthasatya - 1:10
  21. Prajñāpāramitā - 1:09
  22. Pratītyasamutpāda - 1:09
  23. Saṃdhābhāṣā - 1:10
  24. Sarvākārajñatā - 0:36
  25. Śrotāpatti - 0:35
  26. Upāyakauśalya - 1:12
  27. Vaiśāradya - 1:11
  28. Vimokṣamukha - 1:13
  29. Yakṣa - 1:14
  30. Yoniśomanasikāra - 1:12

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Filippo Bordignon - organo Korg Cx-3 e sintetizzatore Minimoog
  • Erik Ursich - organo Korg Cx-3 e sintetizzatore Minimoog

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock