Insenatura di Martel
| Insenatura di Martel | |
|---|---|
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| Parte di | Baia dell'Ammiragliato |
| Stato | .svg){kind=small} Antartide
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| Coordinate | 62°05′16.8″S 58°21′31.68″W / 62.088°S 58.3588°W |
| Idrografia | |
| Ghiacciato | Ghiacciaio Dobrowolski, Ghiacciaio Goetel, Ghiacciaio Professor, Ghiacciaio Wanda |
  Insenatura di Martel | |
L'insenatura di Martel è un seno che forma la parte nord-orientale della baia dell'Ammiragliato, sull'isola di re Giorgio, nelle Isole Shetland Meridionali, al largo dell'Antartide.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'insenatura e la maggior parte delle sue caratteristiche costitutive furono tracciate nel dicembre 1909 dalla quarta spedizione antartica francese guidata da Jean-Baptiste Charcot e venne chiamata "Fiord Martel" in onore di J. L. Martel, un politico francese.[1] All'inizio dell'insenatura si trova il crinale montuoso dello sperone Ullmann.[2]
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Visca Anchorage, che venne denominata da Charcot per un conoscente di Montevideo è la baia nordoccidentale dell'insenatura di Martel.[3] All'interno della baia si trova Sea Leopard Patch, un banco con una profondità minima di 18 m. Fu tracciato nel 1927 dal personale della Discovery Investigations, sulla Discovery, e prese il nome dalla foca leopardo, Hydrurga leptonyx.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) United States Geological Survey e United States Department of the Interior, Martel Inlet, su Geographic Names Information System. URL consultato il 22 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- ^ (EN) United States Geological Survey e United States Department of the Interior, Ullmann Spur, su Geographic Names Information System. URL consultato il 22 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- ^ (EN) United States Geological Survey e United States Department of the Interior, Visca Anchorage, su Geographic Names Information System. URL consultato il 22 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- ^ (EN) United States Geological Survey e United States Department of the Interior, Sea Leopard Patch, su Geographic Names Information System. URL consultato il 22 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).