Ignazio Moncada (politico)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ignazio Moncada Aragona La Cerda
Nobile dei Principi di Paternò
Governatore delle Fiandre
Stemma
Stemma
TrattamentoDon
NascitaPalermo, 19 ottobre 1619
MorteTermini Imerese, 8 novembre 1689 (70 anni)
DinastiaMoncada di Paternò
PadreAntonio d'Aragona Moncada
MadreJuana de la Cerda y de la Cueva
ConsorteAnna Maria Gaetani
FigliLuisa
Teresa
Giovanna
Caterina
Giuseppe
Ferdinando
ReligioneCattolicesimo
MottoEt simili semper

Ignazio Moncada Aragona La Cerda (Palermo, 19 ottobre 1619[1]Termini Imerese, 8 novembre 1689[1]) è stato un nobile e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Palermo il 19 ottobre 1619, da Antonio, IV principe di Paternò, e dalla nobildonna spagnola Juana de la Cerda y de la Cueva dei Duchi di Medinaceli, di cui era l'ultimo di quattro figli. Nel 1637 sposò Anna Maria Gaetani Saccano, figlia di Pietro, principe del Cassaro, e dall'unione nacquero sei figli.[2]

Fratello minore di Luigi Guglielmo, V principe di Paternò, fu governatore delle Fiandre, e governatore della Compagnia della Pace di Palermo nel 1679.[3][4][5] Morì a Termini Imerese, l'8 novembre 1689, all'età di 70 anni.

Matrimoni e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Ignazio Moncada Aragona La Cerda, nobile dei principi di Paternò, dal suo matrimonio con Anna Maria Gaetani Saccano ottenne la seguente discendenza:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) V. de Cadenas y Vicent, Caballeros de la Orden de Alcántara que efectuaron sus pruebas de ingreso durante el siglo XVIII, vol. 2, Ediciones Hidalguia, 1992, p. 188.
  2. ^ a b Genealogien zur Papstgeschichte, vol. 29, Hiersemann, 1999, p. 126.
  3. ^ F. M. Emanuele e Gaetani, marchese di Villabianca, Della Sicilia nobile, vol. 2, Stamperia de' Santi Apostoli, 1757, nota c, p. 18.
  4. ^ V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Forni, 1981, p. 641.
  5. ^ S. Laudani, Lo Stato del principe: i Moncada e i loro territori, Sciascia, 2008, p. 74.
  6. ^ LINEE GENERALE MONCADA DI PATERNÒ, su mariomoncadadimonforte.it. URL consultato il 22-06-2020.