Hemisyntrachelus

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Hemisyntrachelus
Cranio di Hemisyntrachelus pisanus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Cetacea
Sottordine Odontoceti
Famiglia Hemisyntrachelidae
Genere Hemisyntrachelus

L'emisintrachelo (gen. Hemisyntrachelus) era un delfino fossile del Pliocene dell'Europa (circa 5-4 milioni di anni fa).

Testa corta e denti forti[modifica | modifica wikitesto]

Di grosse dimensioni (poteva superare i cinque metri di lunghezza), questo delfino era molto simile alle forme attuali, anche se alcune caratteristiche del cranio hanno portato gli studiosi a classificarlo in una famiglia a parte, quella degli emisintrachelidi (Hemisyntrachelidae). Il cranio, infatti, era più corto rispetto a quello del tursiope attuale (Tursiops truncatus), e i denti erano presenti in numero maggiore, oltre a essere più robusti. La dieta dell'emisintrachelo doveva includere molti animali marini, ma può darsi che si cibasse soprattutto di pesci di grosse dimensioni e di calamari. A sua volta questo grosso delfino veniva predato dagli squali giganti comuni nel Pliocene, come il mako gigante (Isurus hastalis) e il megalodonte (Carcharodon megalodon).

Cranio di Hemisyntrachelus pisanus

L'emisintrachelo era molto diffuso nei mari pliocenici europei, in particolare in Italia. Ben conosciute sono le specie Hemisyntrachelus cortesii e Hemisyntrachelus pisanus, un fossile del quale è esposto nel Museo di storia naturale dell'Università di Pisa.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bianucci, G.; Vaiani, S. C.; Casati, S. (2009). A new delphinid record (Odontoceti, Cetacea) from the Early Pliocene of Tuscany (Central Italy): Systematics and biostratigraphic considerations. Neues Jahrbuch für Geologie und Paläontologie - Abhandlungen 254 (3): 275.

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