HD 79698
| HD 79698 | |
|---|---|
  | |
| Classificazione | gigante brillante gialla |
| Classe spettrale | G6II C ~ |
| Distanza dal Sole | 475 anni luce |
| Costellazione | Carena |
| Redshift | 16,00 ± 10,00 |
| Coordinate | |
| (all'epoca J2000.0) | |
| Ascensione retta | 09h 12m 55,6311s |
| Declinazione | -59° 24′ 50,143″ |
| Lat. galattica | -07,4921° |
| Long. galattica | 278,1934° |
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | 5,54 |
| Magnitudine ass. | -0,28 |
| Parallasse | 6,87 ± 0,46 mas |
| Moto proprio | AR: 5,55 ± 0,46 mas/anno Dec: 15,65 ± 0,38 mas/anno |
| Velocità radiale | 16 ± 10 km/s |
| Nomenclature alternative | |
Coordinate: 
09h 12m 55.6311s, -59° 24′ 50.143″
HD 79698 è una stella gigante brillante gialla di magnitudine 5,54 situata nella costellazione della Carena. Dista 475 anni luce dal sistema solare.
Osservazione[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 5,5 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra febbraio e giugno; nell'emisfero sud è visibile anche per buona parte dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi primaverili boreali.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]
La stella è una gigante brillante gialla; possiede una magnitudine assoluta di -0,28 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
