Héctor Ferrari

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Héctor Ferrari
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista
Termine carriera 1960
Carriera
Squadre di club1
1944-1953River Plate90 (1)
1953-1955América15+ (0)
1959-1960Necaxa4+ (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Héctor Ferrari (...) è un ex calciatore argentino, di ruolo difensore e centrocampista.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

D'impostazione era un difensore centrale; nel corso della sua carriera fu spostato più avanti, e giocò come centrocampista difensivo o centrale.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ferrari debuttò nella prima squadra del River Plate nel 1944; chiuso da Luis Antonio Ferreyra, Norberto Yácono e Ricardo Vaghi nel suo ruolo,[2] inizialmente trovò poco spazio nella cosiddetta Máquina. Nel 1948, spostandosi a centrocampo, fu la riserva di José Ramos. Nel 1951 divenne titolare, affiancando Yácono e Venini nel terzetto della linea mediana. Nel 1952 segnò la sua prima e unica rete in massima serie argentina, aprendo le marcature contro l'Atlanta, e presenziò nell'incontro decisivo per l'assegnazione del titolo il 29 novembre contro il Newell's Old Boys.[3] Con l'arrivo di Pascasio Sola, Ferrari perse il posto da titolare,[4] e nel 1953, in seguito al termine del campionato, vinto dalla sua formazione, decise di trasferirsi in Messico, firmando per l'América di Città del Messico.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

River Plate: 1945, 1947, 1952, 1953

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Héctor Ferrari, su playerhistory.com. URL consultato il 1º giugno 2011.
  2. ^ (ES) Pedro Uzquiz, De táctica en táctica, in Clarín, 24 giugno 2001. URL consultato il 7 maggio 2011.
  3. ^ (EN) Argentina 1952, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 1º giugno 2011.
  4. ^ (EN) Argentina 1953, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 1º giugno 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Statistiche su bdfa.com.ar, su bdfa.com.ar.
  • (ENRU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.