Giunio Valentino

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Vezio Giunio Valentino (in latino Vettius Junius Valentinus; ... – ...; fl. seconda metà del V secolo) è stato un politico romano, praefectus urbi di Roma, attestato da alcune iscrizioni.

Iscrizione dedicatoria (CIL VI, 32005) di Valentino sui Rostra vandalica, nel Foro Romano a Roma 41°53′33.73″N 12°29′05.1″E / 41.892703°N 12.48475°E41.892703; 12.48475

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il suo nome è conservato da tre iscrizioni, una tavola di bronzo e alcuni pesi; una delle iscrizioni è sui Rostra vandalica nel Foro Romano. Le iscrizioni attestano che fu praefectus urbi di Roma; il loro contenuto e il loro stile suggeriscono un'epoca compresa tra il sacco di Roma ad opera dei Vandali (455) e la caduta dell'Impero romano d'Occidente (476).

Dedicò i Rostra vandalica, una estensione degli antichi Rostra, in occasione di una vittoria navale, probabilmente una di Leone I e Antemio sui Vandali (470).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]