Galleria Rizzi
| Galleria Rizzi | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Sestri Levante |
| Indirizzo | Via Cappuccini, 8 e Via Cappuccini 8, 16039 Sestri Levante |
| Coordinate | 44°16′10.66″N 9°23′39.71″E / 44.269627°N 9.394363°E |
| Caratteristiche | |
| Tipo | arte |
| Apertura | 1967 |
| Proprietà | Ministero della Cultura |
| Gestione | Fondazione Galleria Rizzi |
| Visitatori | 500 (2022) |
| Sito web | |
La Galleria Rizzi è un museo d'arte situato a Sestri Levante (GE), nella Baia del Silenzio.
La sua collezione ospita opere d'arte di diverso genere (dipinti, sculture, ceramiche, mobili) e di diverse epoche (dal XV al XVIII secolo).[1][2][3]
Effettua anche laboratori con le scuole[4] e propone conferenze sul patrimonio artistico conservato.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La raccolta delle opere d'arte ebbe origine grazie a Vittorio Rizzi, medico originario di Piacenza e residente a Sestri Levante, nel 1897; collaborando con antiquari e nobili della sua città natale, egli cominciò infatti a collezionare diverse opere, quali quadri, ceramiche, mobili ecc.[5] Dopo la sua morte, avvenuta nel 1916, l'attività di collezionismo venne continuata dai figli Ferdinando e Marcello; nel 1926 essi cominciarono anche la costruzione di un edificio nella Baia del Silenzio che potesse raccogliere e valorizzare il patrimonio in loro possesso.[5][6]
Nel 1960 Marcello Rizzi morì, ultimo della famiglia, e decise di lasciare in eredità tutti gli oggetti d'arte allo Stato italiano, a condizione che istituisse una fondazione intitolata alla famiglia Rizzi e istituisse un museo per permettere al pubblico la visione delle opere.[5][6] Il museo, ospitato proprio nell'edificio di via dei Cappuccini 8 costruito dalla famiglia anni prima, aprì al pubblico nel 1967, e negli anni successivi subì dei lavori per rendere fruibile tutto il patrimonio (completati nel 1996).[5][6]
Esposizione[modifica | modifica wikitesto]
Il museo è disposto su tre piani.
Al primo piano vi sono stanze allestite come le case borghesi tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, e vi sono esposti oggetti di diversa natura (ceramiche, mobili, dipinti ecc.).[6] Al secondo piano sono invece presenti dipinti e sculture databili tra il XV secolo e la metà del XVII. Infine, il terzo piano comprende opere risalenti alla seconda metà del XVII secolo fino al XVIII, oltre a diverse incisioni e ai depositi del museo.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Touring Club Italiano, Guida d'Italia del Touring Club Italiano, vol. 9, Liguria, Touring Editore, 1982, p. 634. ISBN 9788836500093
- ^ Galleria1, galleriarizzi.com
- ^ FONDAZIONE GALLERIA RIZZI, Sito ufficiale della Cultura della Regione Liguria
- ^ Attività, galleriarizzi.com
- ^ a b c d Storia, galleriarizzi.com
- ^ a b c d e Presentazione, galleriarizzi.com
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Galleria Rizzi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su galleriarizzi.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 144121154 · WorldCat Identities (EN) viaf-144121154 |
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