Frauenopfer (film 1922)

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Frauenopfer
Titolo originaleFrauenopfer
Lingua originaletedesco
Paese di produzioneGermania
Anno1922
Durata1.839 metri (4 rulli)
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico
RegiaKarl Grune
Soggettodal lavoro teatrale di Georg Kaiser
SceneggiaturaImre Frey
ProduttoreWilhelm von Kaufmann
Produttore esecutivoHanns Lippmann e Henny Porten
Casa di produzioneGloria-Film GmbH e Henny Porten Filmproduktion
FotografiaArpad Viragh
ScenografiaPaul Leni
Interpreti e personaggi

Frauenopfer è un film muto del 1922 diretto da Karl Grune.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Maria, figlia dell'amministratore di un conte, viene concupita da quest'ultimo ma lei è innamorata di Walter, un pittore. I due giovani si sposano e hanno un bambino. Walter, però, non ha grande fortuna come pittore e, ben presto, si trova in grossi guai finanziari. Il conte, segretamente, compera attraverso un intermediario i quadri dell'artista e poi ricatta Maria, chiedendole di diventare la sua amante per salvare il marito. Lei, pur se fedele, è disposta a tutto per il marito e il figlio e accetta un incontro con il conte. Ma poi, prende un pugnale e sceglie di uccidersi.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu prodotto dalla Gloria-Film GmbH e dalla Henny Porten Filmproduktion.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dall'Universum Film (UFA), uscì nelle sale cinematografiche tedesche dopo la prima tenuta alla Mozartsaal di Berlino il 15 febbraio 1922[1][2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IMDb release info
  2. ^ Film Portal, su filmportal.de. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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