Ettore Strinati

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Ettore Strinati (Ancona, 26 luglio 1864Roma, 24 febbraio 1941) è stato un letterato e commediografo italiano.[1] Autore di testi per il teatro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ettore Strinati, iniziò la sua carriera come conferenziere,[2] distinguendosi per gli interventi a favore del femminismo.[3]

Scrisse commedie e drammi per il teatro[4] e fu poeta e novellista per diversi giornali e riviste italiane.[5]

Nel 1894 partecipò al concorso letterario Hermann dove fu premiato per la novella La prova.[6]

Le sue scritture furono rappresentate nei più importanti teatri italiani a titolo di esempio citiamo la novella Sposi al Teatro Valle di Roma nel 1908.[7]

o L'ubbia, La pena e Apostoli.[8] Si espresse a difesa del teatro italiano che in quel periodo attraversava una grave crisi.[9]

Nel 1929 fece parte del gruppo degli autori inseriti nell'opera intitolata gli Scrittori del tormento curata da Mario Gastaldi[10] come poeta e commediografo.[11]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Sul Tebro, poemetto, Taranto, Tipografia del Commercio, 1886
  • Granadiglie, liriche, Milano, Casa Editrice della Cronaca Rossa, 1889;
  • Candidatura, scherzo poetico, Bologna-Firenze, Editrice La Battaglia Bizantina, 1890
  • L’Enigma, scena, Bologna-Firenze, Editrice La Battaglia Bizantina, 1890
  • Ars et Juventus, critica ed arte, Trani, Editore V. Vecchi, 1891;
  • Verità e morale nell'arte, in Il Pensiero Italianoìì, Fasc. XXII (Ottobre 1892), Messina, Tipografia Cooperativa Insubria, 1892;
  • L'Estetica e la Cremazione, saggio, in Psicologia Sociale Vol.1, Taranto, 1892;
  • Racconti scelti illustrati, Milano, Sonzogno, 1892;
  • Paul Bourgetìì, critica ed arte, Lecce, Editrice La Cronaca Letteraria, 1893;
  • La Prova, in 35 novelle di Paolo Mantegazza, Ettore Strinati, Oddone de Tursen e diversi altri scrittori italiani, Milano, Stabilimento Wild & C., 1894;
  • Due Poeti, critica ed arte, Messina, Libreria Editrice Ant. Trimarchi, 1895
  • L'intima Voce, liriche, Ascoli Piceno, Luigi Cardi Editore, 1896;[12]
  • Apostoli, commedia in 4 atti, Napoli, Edoardo Chiurazzi Editore, 1904;
  • Sposi, commedia in un atto, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • Un salvataggio, teatro, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • L'eroica menzogna, un atto, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • Incubo, teatro, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • L'ultimo omaggio, teatro, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • Candidatura, scherzo poetico, Bologna, Polemica Editrice, 1904;
  • Problemi umani, saggio, Teramo, Casa Editrice Del Lauro, 1913;
  • Echi di guerra, liriche, Firenze, A. Meozzi, 1917;[13]
  • L'ubbia, commedia in 4 atti, Milano, Casa Editrice "Quaderni di poesia", 1917;
  • La pena, commedia in tre atti, Milano, Casa Editrice "Quaderni di poesia", 1917;
  • La nostra guerra, Campobasso, Casa Editrice Colitti, 1918;[14]
  • Alla ricerca della poesia, in Critica, Roma, I Diritti Della Scuola Ed., 1920;
  • Interrogazioni, in L'Ora Nuova, Taranto, 1923;
  • Fili di Romanzo. Anime e Maschere, Piacenza, Società Tipografica Editoriale Porta, 1923;
  • Femminismo e Femminilità, in La Parola, Rassegna mensile di Conferenze e Prolusioni, Torino, Casa Editrice Utet, 1925;
  • Vari brani, in Racconti, Firenze, All'insegna del Libro, 1931;[15]
  • Ombre e penombre del teatro di prosa, spunti critico-polemici di ieri e d'oggi, Milano-Como, Casa Ed. Quaderni di poesia, 1932;[16]
  • Le pose, in Psicologia Sociale Vol. 2, Reggio Calabria, 1933;
  • Il Teatro e la Vita, conferenza all’Accademia Forense di Roma, in Psicologia Sociale Vol. 2, Reggio Calabria, 1933;[17]
  • Quello che non vediamo, romanzo, Milano, La Prora, 1935[18]
  • La nostra guerra, in Psicologia Sociale Vol. 2, Genova, 1936;
  • Parole semplici, poesie, Roma, Tempo Nostro, 1937;
  • Il valore della poesia nella vita, in Psicologia Sociale Vol. 2, Reggio Calabria, 1933;
  • Riepilogando, spunti di critica, Modena, Guanda, 1940;
  • Malinconie teatrali, in Riepilogando, Modena, Guanda, 1940.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore del Regno d’Italia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Mandel, Il libro dei libri, Armando Gorlini, 1930. URL consultato il 5 maggio 2023.
  2. ^ Angelo De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Forzani e C. Tipografi del Senato, 1895. URL consultato il 5 maggio 2023.
  3. ^ La donna italiana rivista mensile di lettere, scienze, arti e movimento sociale femminile, Maglione e Strini, 1925. URL consultato il 5 maggio 2023.
  4. ^ L'eroica rassegna d'ogni poesia. URL consultato il 6 maggio 2023.
  5. ^ Chi è?. Dizionario degli italiani d'oggi, su www.adamoli.org. URL consultato il 5 maggio 2023.
  6. ^ Concorso letterario Hermann (PDF), su braidense.it.
  7. ^ Rivista teatrale italiana d'arte lirica e drammatica, 1908. URL consultato il 5 maggio 2023.
  8. ^ Autori e scrittori mensile del Sindacato nazionale, Sindacato nazionale fascista, 1937. URL consultato il 5 maggio 2023.
  9. ^ I diritti della scuola, Tip. G. Martinelli, 1930. URL consultato il 5 maggio 2023.
  10. ^ Mario Gastaldi, Scrittori del tormento, Zanichelli, Bologna, 1929.
  11. ^ Il Ponte di Pisa del 31-10-1929 (PDF), su opac.bibliotecauniversitaria.pi.it.
  12. ^ Per l'arte (Parma giovine), 1896. URL consultato il 5 maggio 2023.
  13. ^ Libri - Biblioteca nazionale centrale di Roma, su digitale.bnc.roma.sbn.it. URL consultato il 5 maggio 2023.
  14. ^ Libri e opuscoli - 1418 Documenti e immagini della grande guerra, su www.14-18.it. URL consultato il 5 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Modern Language Forum, 1932. URL consultato il 6 maggio 2023.
  16. ^ La Parola e il libro, D. A. Milani, 1933. URL consultato il 6 maggio 2023.
  17. ^ La parola rassegna mensile di conferenze e prolusioni, UTET. URL consultato il 5 maggio 2023.
  18. ^ Costruire rivista mensile fascista, 1935. URL consultato il 6 maggio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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