Enrico Brusoni

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Enrico Brusoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1904
Carriera
Squadre di club
1902-1904Dei
Nazionale
1900-1901Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Parigi 1900 C. a punti
 

Enrico Brusoni, secondo alcune fonti Ernesto Mario Brusoni (Arezzo, 10 dicembre 1878Bergamo, 26 novembre 1949), è stato un ciclista su strada e pistard italiano. Nel 1900 vinse la medaglia d'oro nella gara a punti ai Giochi della II Olimpiade di Parigi. Fu poi professionista dal 1902 al 1904.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Brusoni si mise in luce tra i dilettanti vincendo nel 1898 la Coppa del Re e il terzo oro olimpico per l'Italia ai Giochi di Parigi del 1900 nella gara individuale a punti, titolo che gli fu riconosciuto solo un secolo dopo[1]. Il CONI considera la vittoria di Brusoni nel medagliere olimpico italiano, mentre il CIO non riconosce quella gara come prova ufficiale del programma della II Olimpiade[2]. L'anno successivo vinse il titolo italiano nella velocità, dopo aver concluso al secondo posto nel 1900[3].

Sempre in questi due anni partecipò a due edizioni dei mondiali su pista gareggiando nella velocità dilettanti, senza tuttavia superare la semifinale in entrambi i casi[3]. Nel 1899 stabilì il record nazionale dell'ora dietro moto con 54,785 km[3].

Passò professionista nel 1902 con la Dei e riuscì ad aggiudicarsi due edizioni della Gran Fondo, nel 1902 e 1904 (sulle distanze di 540 km e 600 km, rispettivamente)[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Re
  • 1902 (Dei, una vittoria)
Gran Fondo
  • 1904 (Dei, una vittoria)
Gran Fondo

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Parigi 1900 - Velocità: 15º
Parigi 1900 - Corsa a punti: vincitore

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parigi, un oro cent' anni dopo, in gazzetta.it, 8 luglio 2000. URL consultato il 13 febbraio 2011.
  2. ^ In generale le statistiche delle prime Olimpiadi non sono pienamente attendibili, perché non esistono archivi ufficiali dell'epoca, e i dati sono stati ricostruiti molti anni dopo ricercando tra varie fonti. Inoltre, nelle prime edizioni dei Giochi la maggior parte degli atleti partecipava a titolo individuale, fino a quando non vennero istituiti i vari comitati olimpici nazionali e di conseguenza le delegazioni olimpiche ufficiali dei rispettivi paesi (il CONI fu fondato nel 1914).
  3. ^ a b c d Storia di Enrico Brusoni, su museociclismo.it. URL consultato il 13 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]