Epinnula magistralis

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Epinnula magistralis
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Gempylidae
Genere Epinnula
Specie E. magistralis
Nomenclatura binomiale
Epinnula magistralis
(Poey, 1854)

Epinnula magistralis (Poey, 1854) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Gempylidae. Si tratta dell'unica specie appartenente al genere Epinnula.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie ha apparentemente un areale disgiunto essendo presente solo nel mar dei Caraibi e al largo del Giappone meridionale. Un singolo individuo, giovanile, è stato catturato nell'Oceano Indiano centro orientale. È un specie rara. Si ipotizza che possa essere mesopelagica. È stato catturato a profondità tra 100 e 185 metri[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce ha corpo abbastanza allungato ma non serpentiforme come in Gempylus serpens bensì moderatamente alto e compresso lateralmente. Gli occhi sono grandi e la bocca ampia, armata di denti lunghi e affilati, nella parte anteriore della mandibola ci sono due zanne grandi e ben visibile anche quando il pesce ha la bocca chiusa. La mascella è più breve della mandibola, che sporge. Il preopercolo ha due forti spine nella parte inferiore. Due pinne dorsali contigue, la prima con 15-16 raggi spiniformi robusti, piuttosto lunga, la seconda con raggi molli più breve e con un lobo appena rilevato nella parte anteriore. La pinna anale è simmetrica alla seconda dorsale ed ha 3 raggi spinosi. Pinna caudale profondamente forcuta. pinne pettorali piccole e arrotondate. Pinne ventrali lunghe. Due linee laterali, una presso il bordo dorsale del corpo e una lungo il ventre. Il colore è grigio bluastro con la testa più scura. Le pinne sono in generale scure o nere tranne la pinna caudale che è bluastra[1][2].

Misura fino a un metro ma la taglia media si aggira sui 45 cm[1].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Ignota.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Non esiste una pesca dedicata a questa specie ma viene consumata quando pescata casualmente[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Epinnula magistralis, su FishBase. URL consultato il 18.08.2015.
  2. ^ Nakamura, Ikuo, and Nikolaĭ Vasilʹevich Parin. FAO species catalogue. v. 15: snake mackerels and cutlassfishes of the world (families Gempylidae and Trichiuridae). An annotated and illustrated catalogue of the Snake Mackerels, Snoeks, Escolars, Gemfishes, Sackfishes, Domine, Oilfish, Cutlassfishes, Scabbardfishes, Hairtails and Frostfishes known to date. FAO, 1993. Scaricabile gratuitamente qui

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Nakamura, Ikuo, and Nikolaĭ Vasilʹevich Parin. FAO species catalogue. v. 15: snake mackerels and cutlassfishes of the world (families Gempylidae and Trichiuridae). An annotated and illustrated catalogue of the Snake Mackerels, Snoeks, Escolars, Gemfishes, Sackfishes, Domine, Oilfish, Cutlassfishes, Scabbardfishes, Hairtails and Frostfishes known to date. FAO, 1993. Scaricabile gratuitamente qui

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