Elezioni legislative in Portogallo del 1945
| Elezioni legislative portoghesi del 1945 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato |  Portogallo
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Data
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18 novembre | |||||
| Affluenza | 53,8% ( 33,3%)
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| Partito | ||||||
| Voti | 489 133
100% | |||||
| Seggi | 120 / 120
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Le elezioni legislative in Portogallo del 1945 si tennero il 18 novembre per il rinnovo dell'Assemblea Nazionale.[1] Dopo alcuni cambiamenti introdotti dal primo ministro António de Oliveira Salazar, queste furono le prime elezioni in cui i partiti d'opposizione poterono presentare dei candidati. A questo scopo, fu formato il Movimento di Unità Democratica (in portoghese Movimento de Unidade Democrática), seppur ritirò i propri candidati all'imminenza delle elezioni[2] sostenendo che fossero in atto frodi elettorali.[3] Per queste ragioni, soltanto i candidati dell'Unione Nazionale parteciparono alle elezioni.[4]
Legge elettorale[modifica | modifica wikitesto]
Rispetto alle elezioni degli anni precedenti, la legge elettorale intercorse fra alcuni cambiamenti. Il singolo collegio elettorale composto da 100 membri fu sostituito da 21 collegi plurinominali e da un collegio uninominale per le isole Azzorre. I 22 collegi eleggevano un totale di 120 membri, 13 dei quali eletti nelle colonie portoghesi.[5]
Gli aventi diritto potevano cancellare i nomi dei candidati dalla lista elettorale, ma non sostituirli con altre preferenze.[5] Potevano votare tutti gli uomini che avessero compiuto 21 anni d'età purché fossero alfabetizzati oppure pagassero almeno 100 escudi in tasse e tutte le donne, sempre con un'età minima di 21 anni, purché avessero completato il ciclo di istruzione secondaria, o se pagassero almeno 100 escudi in tasse oppure se fossero delle capofamiglia.[5]
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
| Partito | Voti | % | Seggi |
|---|---|---|---|
| Unione Nazionale | 489 133 | 100% | 120 |
| Non validi/Bianchi | – | – | |
| Totale | 489 133 | 100% | 120 |
| Con diritto di voto | 909 456 | – | – |
| Affluenza | – | 53,8% | – |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nohlen & Stöver, p. 1542.
- ^ Raby, p. 25.
- ^ (EN) Eric Solste, The New State, su countrystudies.us, U.S. Library of Congress. URL consultato il 9 settembre 2021.
- ^ (EN) Portugal at the Polls, in The Times, 20 novembre 1945, p. 5.
- ^ a b c Nohlen & Stöver, p. 1535.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Dieter Nohlen e Philip Stöver, Elections in Europe: A data handbook, 2010, ISBN 978-3-8329-5609-7.
- (EN) David Lander Raby, Fascism and resistance in Portugal: communists, liberals and military dissidents in the opposition to Salazar, 1941-1974, Manchester University Press, 1991, ISBN 9780719025143.
