Edward Ravenscroft

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Edward Ravenscroft

Edward Ravenscroft (16541707) è stato un drammaturgo inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Non molto è noto della vita di Edward Ravenscroft e la data di nascita è incerta. Per quanto si iscrisse al Middle Temple per dedicarsi all'attività forense, è ricordato soprattutto come drammaturgo e autore di una dozzina di opere teatrali, tra cui commedie, tragedie e adattamenti di opere di Shakespeare, Ruggle e Molière. Il suo disprezzo per i drammi eroici gli valse lo scherno di John Dryden, che lo derise e parodiò in alcune satire.[1]

Viene ricordato soprattutto per essere stato il primo a mettere in dubbio la paternità shakespeariana del Tito Andronico. Nell'introduzione al suo adattamento dell'opera del 1687 scrisse:

(EN)

«I have been told by some anciently conversant with the Stage, that it was not Originally his [Shakespeare's], but brought by a private Author to be Acted and he only gave some Master-touches to one or two of the Principal Parts or Characters; this I am apt to believe, because 'tis the most incorrect and indigested piece in all his Works, It seems rather a heap of Rubbish then a Structure.»

(IT)

«Mi è stato riferito da alcuni vecchi teatranti che non è un suo lavoro originale, ma gli è stato portato da un altro autore affinché venisse messo in scena, ed egli si è limitato soltanto a perfezionare con il suo magistrale tocco uno o due dei personaggi principali; sono incline a credervi, dato che questa è l'opera più sbagliata e indigesta di tutti i suoi lavori e sembra un ammasso di rifuti più che [avere] una struttura»

L'affermazione di Ravenscroft è abbastanza discutibile: i "vecchi teatranti" non avrebbero potuto essere più che bambini quando Titus è stato scritto e, d'altra parte, Ravenscroft potrebbe avere un interesse di parte, dal momento che si appoggia a questa storia per giustificare le modifiche che lui stesso apporta all'opera. Tuttavia questo aneddoto è stato usato come appoggio per sostenere che un'altra ignota persona sia, almeno parzialmente, l'autore della tragedia.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • The Citizen Turned Gentleman (1671)
  • The Careless Lovers (1673)
  • The Wrangling Lovers (1676)
  • Scaramouch a Philosopher, Harlequin a Schoolboy, Bravo a Merchant and Magician (1677)
  • King Edgar and Alfreda (1677)
  • English Lawyer (1678)
  • The London Cuckolds (1681)
  • Dame Dobson (1683)
  • Titus Andronicus, or, The rape of Lavinia (1686)
  • The Canterbury Guests (1694)
  • The Italian Husband (1697)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mathew R. Martin, Staging Pain, 1580–1800: Violence and Trauma in British Theater, Routledge, 5 dicembre 2016, ISBN 978-1-351-89821-8. URL consultato il 23 ottobre 2022.
  2. ^ Citato da Jonathan Bate, ed. Titus Andronicus (Arden Shakespeare, 1996), p. 79

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN12435031 · ISNI (EN0000 0001 2330 9420 · CERL cnp00469648 · LCCN (ENn83177898 · GND (DE123624258 · BNF (FRcb12863997g (data) · J9U (ENHE987007461568905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83177898