Domenico Razeti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Domenico Razeti (Genova, 18701926) è stato uno scultore italiano.

Tomba Remaggi Bargagliotti (1920)

È conosciuto per aver realizzato molte opere civili, religiose e funerarie.

Iniziò gli studi all'Accademia Ligustica e finì di perfezionarsi a Roma; dal 1893 è documentata la partecipazione alla Promotrice genovese. Il lavoro di Razeti risente dell'impostazione bistolfiana.

Nelle sue opere si nota una particolare delicatezza anche quando i soggetti affrontano il tema della morte.

Fra le opere funerarie due tombe: la Remaggi Bargagliotti (1920) e la Vicini (1918), nel cimitero monumentale di Genova Staglieno.

Nelle lapidi delle tombe degli infanti, in particolare e nelle opere che riproducono i bambini (cfr. Fâchè, una piccola scultura dei primi del 900 che riproduce un bimbo che si stropiccia gli occhi come se fosse assonnato) traspare la dolcezza e la delicatezza di questo autore.

Sue importanti realizzazioni ecclesiastiche sono anche nella chiesa dell'Immacolata di Genova: l'Immacolata e le ampie bifore frontali.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]