Disuguaglianza di Carleman

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La disuguaglianza di Carleman è una disuguaglianza, il cui nome deriva da Torsten Carleman, che la dimostrò nel 1923[1] e la usò per provare il teorema di Denjoy-Carleman su le classi di funzioni quasi analitiche.[2][3]

Enunciato[modifica | modifica wikitesto]

Sia , , , ... una successione di numeri reali non negativi, allora

La costante e nella disuguaglianza è ottimale, cioè la disuguaglianza non vale sempre se è sostituito da un numero più piccolo. La disuguaglianza è stretta (vale con invece di ) se qualche elemento della successione è non nullo.

Versione integrale[modifica | modifica wikitesto]

La disuguaglianza di Carleman possiede una versione integrale, la quale afferma che

per ogni

Disuguaglianza di Carleson[modifica | modifica wikitesto]

Una generalizzazione, dovuta a Lennart Carleson, afferma il seguente enunciato:[4]

per ogni funzione convessa con , e per ogni ,

La disuguaglianza di Carleman corrisponde al caso .

Dimostrazione[modifica | modifica wikitesto]

Una dimostrazione elementare è abbozzata di seguito. Dalla disuguagianza della media aritmetica e geometrica applicata a

dove MG indica la media geometrica e MA quella aritmetica. Dall'approssimazione di Stirling si ottiene che , e applicata a implica

per ogni

Perciò,

da cui

che dimostra la disuguaglianza. Oltretutto, la disuguaglianza della media aritmetica e geometrica di numeri non negativi si sa essere una uguaglianza se e solo se tutti i numeri coincidono, cioè in questo caso se e solo se per . Di conseguenza, la disuguaglianza di Carleman non è mai un'uguaglianza per le serie convergenti, a meno che tutti gli si annullino, poiché la serie armonica è divergente.

Si può provare la disuguaglianza di Carleman anche utilizzando la disuguaglianza di Hardy

per ogni numero non negativo ,,... e , sostituendo ogni con e con .

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ T. Carleman, Sur les fonctions quasi-analytiques, Conférences faites au cinquième congres des mathématiciens Scandinaves, Helsinki (1923), 181-196.
  2. ^ John Duncan e Colin M. McGregor, Carleman's inequality, in Amer. Math. Monthly, vol. 110, n. 5, 2003, pp. 424–431, DOI:10.2307/3647829, MR 2040885.
  3. ^ Josip Pečarić e Kenneth B. Stolarsky, Carleman's inequality: history and new generalizations, in Aequationes Mathematicae, vol. 61, 1–2, 2001, pp. 49–62, DOI:10.1007/s000100050160, MR 1820809.
  4. ^ L. Carleson, A proof of an inequality of Carleman (PDF), in Proc. Amer. Math. Soc., vol. 5, 1954, pp. 932–933, DOI:10.1090/s0002-9939-1954-0065601-3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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