Diocesi di Bita

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Bita
Sede vescovile titolare
Dioecesis Bitensis
Chiesa latina
Arcivescovo titolareFrans Daneels, O.Praem.
IstituitaXX secolo
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Bita
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Bita (in latino: Dioecesis Bitensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Bita, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Pannonio, il cui nome appare all'83º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Pannonio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1]

Morcelli attribuisce erroneamente a questa diocesi anche Reparato, che tuttavia era vescovo donatista di Vinda.[2]

Dal XX secolo Bita è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 12 aprile 2008 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Frans Daneels, O.Praem., già segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi residenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Pannonio † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 813, Pannonius 2.
  2. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 489.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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