David Bruckner

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Bruckner nel 2009

David Bruckner (Georgia, 1977) è un regista e sceneggiatore statunitense. Co-regista e co-sceneggiatore di film horror antologici come The Signal e Southbound, nel 2017 ha diretto per la prima volta un intero lungometraggio da solo firmando la regia de Il Rituale. Nel 2022 ha diretto il reboot del classico del cinema horror Hellraiser.

Biografia e carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto ad Atlanta (non ha mai rivelato se si tratta anche del suo luogo di nascita o meno), Bruckner è figlio di un poliziotto e di un'infermiera.[1] Il regista afferma che la sua famiglia è stata essenziale nel plasmare la sua visione del mondo e, di rimando, nell'influenzare la sua produzione artistica.[1] Ha frequentato l'università della Georgia e proprio qui ha conosciuto A. J. Bowen e Jacob Gentry:[2] insieme a loro e Dan Bush firma nel 2007 la sua opera prima The Signal, film antologico di cui dirige e sceneggia il segmento Crazy In Love. Nel 2011 dirige il cortometraggio Talk Show, mentre negli anni successivi si dedica alla regia e sceneggiatura di altri film antologici quali V/H/S (segmento Amateur Night), Southbound - Autostrada per l'inferno (segmento The Accident). Dal suo segmento di V/H/S nascerà nel 2016 il lungometraggio Siren, versione estesa del precedente cortometraggio.[3]

Nel 2017 dirige per la prima volta un lungometraggio intero, il film horror non antologico Il Rituale. Presentato al Toronto International Film Festival,[4] il film è stato successivamente acquistato da Netflix che lo ha distribuito in tutto il mondo.[4] L'opera è stata accolta in maniera generalmente positiva dalla critica.[5] In seguito a questo successo, Bruckner dirige un altro film intitolato The Night House - La casa oscura: inizialmente previsto per il 2020, il film è stato successivamente rimandato al luglio 2021.[6] L'opera è stata presentata nel 2019 nel corso del Sundance Film Festival, ricevendo recensioni positive da parte dei critici.[7] Nel 2020 è stato annunciato che Bruckner dirigerà un reboot del classico del cinema horror Hellraiser.[8]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 Bruckner e gli altri registi di The Signal hanno ricevuto una nomination per il prestigioso Independent Spirit John Cassavetes Award.[9]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

Soggettista[modifica | modifica wikitesto]

  • Siren (2016)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Jason Guerrasio, Dan Bush, David Bruckner, and Jacob Gentry, The Signal, su Filmmaker Magazine. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  2. ^ (EN) Mumblegore Directors Are Changing Indie Horror Films | LA Weekly, su web.archive.org, 1º settembre 2014. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2014).
  3. ^ (EN) Brad Miska, Seductive Poster For ‘SiREN’, Our ‘V/H/S’ Spinoff!, su Bloody Disgusting!, 6 ottobre 2016. URL consultato il 24 dicembre 2022.
  4. ^ a b (EN) Stephen Dalton, 'The Ritual' Review, su The Hollywood Reporter, 15 ottobre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) The Ritual (2017). URL consultato il 5 febbraio 2021.
  6. ^ (EN) Anthony D'Alessandro, Anthony D'Alessandro, Searchlight Dates Sundance Acquisition ‘The Night House’, ‘Nightmare Alley’ & More For Later This Year, su Deadline, 21 gennaio 2021. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  7. ^ (EN) The Night House (2020). URL consultato il 5 febbraio 2021.
  8. ^ (EN) Brad Miska, David Bruckner to Open the Puzzle Box and Remake ‘Hellraiser’!, su Bloody Disgusting!, 10 aprile 2020. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  9. ^ (EN) Michael Jones, Erin Maxwell, Spirit Award nominees announced, su Variety, 2 dicembre 2008. URL consultato il 5 febbraio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]