Dan Palmer

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Dan Palmer
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Australia Australia
Altezza 180 cm
Peso 112 kg
Rugby a 15
Ruolo Pilone
Ritirato 2014
Carriera
Attività di club[1]
2007Melbourne Rebels2 (0)
2008-13Southern Districts50 (0)
2013-14Grenoble0 (0)
Attività in franchise
2008-10Waratahs14 (8)
2011-13Brumbies32 (30)
Attività da giocatore internazionale
2012Bandiera dell'Australia Australia1 (0)
Attività da allenatore
2014-15BrumbiesAll. avanti

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 1º novembre 2020

Dan Palmer, vero nome Daniel Peter Palmer (Shellharbour, 13 settembre 1988), è un allenatore ed ex giocatore australiano di rugby a 15, già pilone delle franchise professionistiche di Waratahs e Brumbies in Super Rugby. Si tratta del primo rugbista australiano a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Peter Palmer, rugbista che militò nella rappresentativa del Nuovo Galles del Sud[1], Dan Palmer è nativo di Shellharbour, un sobborgo di Wollongong, ed ebbe le sue prime esperienze sportive professionistiche nel 2007 in occasione dell'effimero Australian Rugby Championship nelle file del Melbourne Rebels[2], compagine con la quale raggiunse la finale di tale torneo.

A seguire, fu ingaggiato nel 2008 dalla franchise professionistica degli Waratahs per tre stagioni[3]; il debutto avvenne nel corso del Super 14 di quell'anno contro i neozelandesi Highlanders[3].

Durante il suo ultimo anno di contratto nella formazione di Sydney, Palmer firmò un triennale con i Brumbies di Canberra[4] e, al termine della stagione 2012, giunse anche la convocazione nella selezione nazionale maggiore australiana, al termine di una trafila internazionale che lo aveva visto convocato in tutta la filiera delle nazionali giovanili; l'esordio avvenne il 5 giugno a Newcastle, in occasione di una sconfitta 6-9 contro la Scozia[1]; quella fu anche l'unica presenza di Palmer con gli Wallabies.

Al termine della stagione successiva lasciò l'Australia per un contratto annuale in Francia con il Grenoble[5], ma a causa di un infortunio al piede dal quale non riuscì mai a recuperare non poté mai scendere in campo e, alla fine della stagione 2013-14, anche a causa della perdita d'interesse nel gioco, decise il ritiro dall'attività agonistica a 25 anni[6] per intraprendere studi universitari in psicologia e, successivamente, neuroscienze presso l'Università Nazionale Australiana di Canberra[7], oltre ad assumere l'incarico di allenatore degli avanti dei Brumbies per un biennio.

A fine ottobre 2020, in un'intervista al Sydney Morning Herald, ha rivelato la propria omosessualità[7], divenendo così il primo rugbista australiano, e il secondo professionista in assoluto della disciplina dopo il gallese Gareth Thomas, a dichiarare il proprio coming out[7][8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Daniel Peter Palmer, in Classic Wallabies, Australia Rugby. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2020).
  2. ^ (EN) Axemen Hately becomes a Rebel, su tfw.com.au, The Western Force Supporters Site, 14 agosto 2007. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2012).
  3. ^ a b (EN) HSBC Waratahs Player Profiles : Dan Palmer, in nswrugby.com.au, Waratahs Rugby. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2009).
  4. ^ (EN) Palmer To Pack Down With The CA Brumbies From 2011, su brumbies.rugby, Brumbies Rugby, 16 marzo 2010. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2020).
  5. ^ (EN) Chris Dutton, Palmer to bid adieu to Brumbies, in The Sydney Morning Herald, 27 gennaio 2013. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2020).
  6. ^ (EN) Chris Dutton, Former Wallaby Dan Palmer lost passion for rugby, then weight, in The Sydney Morning Herald, 25 ottobre 2014. URL consultato il 3 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2020).
  7. ^ a b c (EN) Dan Palmer, My own death felt preferable to anyone discovering I was gay, in The Sydney Morning Herald, 29 ottobre 2020. URL consultato il 1º novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2020).
  8. ^ Massimo Calandri, Rugby, il coming out di Dan Palmer: "Ero intrappolato in una storia falsa", in la Repubblica, 30 ottobre 2020. URL consultato il 2 novembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]