Chiuppani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Chiuppani (famiglia))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I Chiuppani (noti come "de Clupano" fino al Rinascimento) sono una famiglia veneta.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Stemma dei Chiuppani
Blasonatura
Spaccato: nel primo d’argento al leone passante ed esalante fuoco, il tutto al naturale; nel secondo d’azzurro a due fasce ondate d’argento; col capo d’azzurro caricato di tre gigli d’argento ordinati in fascia.

Dopo un passato verosimilmente vicentino[1][2][3] si trasferirono entro l'inizio del Seicento a Bassano del Grappa[4] dove diversi Chiuppani tuttora risiedono.

La famiglia si è distinta per l'impegno in campo umanistico. Ne hanno fatto parte: Gasparo Chiuppani (1655 ca.-1730) prosatore e poeta membro dell'Accademia dei Ricovrati; Francesco Chiuppani (1707-1742) collezionista e autore tra i molti scritti antiquari di una Historia bassanese[5]; Giovanni Chiuppani (1870-1918), storico segnalatosi per una monografia su Gli ebrei a Bassano di stampo fortemente anticlericale e uno studio sulle origini di Giorgione[6] recentemente riscoperto.

Beata Gaetana Sterni (1827-1889), fondatrice della Congregatio Sororum a Divina Voluntate, nacque da Giovanna Chiuppani[7].

Giuseppe Chiuppani (1906-1985) fu un noto dirigente e filantropo bassanese[8].

In seguito all'emigrazione a Cuba di Francesco Chiuppani attorno al 1848 un ramo della famiglia si sviluppò nei Caraibi, dove Manuel Berges Chupani divenne nel 1982 presidente della Corte Suprema della Repubblica Dominicana[9] e più tardi vicepresidente ad interim del paese.

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Spaccato: nel primo d'argento al leone passante ed esalante fuoco, il tutto al naturale; nel secondo d'azzurro a due fasce ondate d'argento; col capo d'azzurro caricato di tre gigli d'argento ordinati in fascia[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gian Maria Varanini, "Vicenza nel Trecento: istituzioni, classe dirigente, economia (1312-1404)", in Giorgio Cracco (a cura di), Storia di Vicenza, II, L'età medievale, Vicenza 1987, p. 185.
  2. ^ Sebastiano Rumor, "Il blasone vicentino descritto e illustrato", in Miscellanea di storia veneta, serie 2, 5, Venezia 1899, p.57.
  3. ^ Giacomo Marzari, La historia di Vicenza, Vicenza 1604, p. 219.
  4. ^ Francesco Rando, Sulle rive dell'Astico: storia, leggende, folklore di Chiuppano e Alto Vicentino, Chiuppano 1958, p. 604.
  5. ^ Novelle della repubblica delle lettere, 18, Venezia 1742, p. 144.
  6. ^ Giovanni Chiuppani, Gli ebrei a Bassano: monografia documentata, Bassano 1907; Per la biografia di Giorgione da Castelfranco, Bassano 1909.
  7. ^ Gaetana Sterni (1827-1889)
  8. ^ [1][collegamento interrotto]
  9. ^ [2][collegamento interrotto]
  10. ^ Si veda Francesco Chiupani, Arme, stemma, o blasoni, Biblioteca Civica di Bassano del Grappa, 261.b.22, cc. 177v-178r, e Giambattista Baseggio, Arme delle famiglie di Bassano, Biblioteca Civica di Bassano del Grappa, 261.b.21, cc. 50r e 91r.
  Portale Storia di famiglia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia di famiglia