Chiesa di Sant'Agata (Trento)
| Chiesa di Sant'Agata | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Trentino-Alto Adige |
| Località | Povo (Trento) |
| Coordinate | 46°04′13.51″N 11°09′28.38″E / 46.070419°N 11.157882°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | Sant'Agata |
| Arcidiocesi | Trento |
La chiesa di Sant'Agata, o chiesa di Sant'Agata e Santa Lucia, è una chiesa del comune di Trento, situata in cima al Dosso Sant'Agata, sopra alla frazione di Povo; è sussidiaria della chiesa dei Santi Pietro e Andrea di Povo[1][2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Una prima cappella venne fondata sul sito probabilmente nel XIV secolo e, secondo la tradizione, sarebbe stata di pertinenza del vicino castello (documentato fino al 1375, e poi scomparso)[1][2]. L'edificio di culto venne ricostruito nelle forme odierne verso il 1566, data che appare sopra il portale d'ingresso[1].
Nel 1673 è documentata la benedizione della chiesetta, che fu molto frequenteta nei due secoli successivi e venne restaurata a più riprese nella seconda metà dell'Ottocento[1][2]. Nel 1914 dovette essere riparato il tetto, danneggiato da un fulmine, e altri lavori di restauro interessarono l'edificio nel 1966-67[1]. La zona è successivamente caduta in stato d'abbandono, fino ad una serie di opere di restauro e riqualificazione dell'area avviate nel 2018[3]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La chiesa, orientata a est, è a pianta rettangolare semplice, con facciata a capanna nella quale si apre il piccolo portale architravato in pietra lavorata, affiancato da due finestre quadrate e sormontato da una terza finestra a lunetta; una quarta finestra rettangolare si apre sul retro. Il tetto è coperto da lastre in porfido e sul fronte si innalza un piccolo campanile a vela[1][2] (al 2021 privo della campana). Sull'architrave è incisa la scritta latina De tua profectione ut in aeternum protegas an ("Dal tuo rifugio mi allontano, invocando la tua protezione")[2].
L'interno è ad aula unica, con doppia volta a crociera e un arco santo a separare la ridotta area presbiteriale coperta da una doppia volta a botte; un altare in pietra (che un tempo ospitava una pala raffigurante sant'Agata e santa Lucia, dipinta da Giovanni Battista Pompeati nel 1835) è addossato alla parete sinistra, mentre l'altare maggiore, dedicato alla sola sant'Agata, è in legno[1][2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g Chiesa di Sant′Agata Vergine e Martire <Povo, Trento>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ a b c d e f S. Agata e S. Lucia, su Chiesa dei Santi Pietro e Andrea. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ Il miracolo della chiesetta di Sant’Agata, su Trentino, 27 marzo 2020. URL consultato il 23 aprile 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa di Sant'Agata, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
