Cannoni tedeschi ad anima conica della seconda guerra mondiale

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Un cannone anticarro 2,8 cm sPzB 41, nel museo di Ottawa

I cannoni controcarro ad anima conica erano armi tedesche, utilizzate dalla Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si trattava di cannoni con una canna conica che si restringeva verso la bocca, che sparavano proiettili decalibrati, non provvisti di "sabot" ma di due flange che si schiacciavano nell'anima della canna, al ridursi della sezione. La particolarità consisteva nel fatto che sparavano, ad altissima velocità, proietti perforanti sottocalibrati di tungsteno, particolarmente adatto pertanto a perforare le corazze dei carri armati.

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

Ve ne erano tre tipi principali:

Impiego[modifica | modifica wikitesto]

Furono utilizzati sia nell'artiglieria anticarro, che montati su cingolati. I cannoni ad anima conica erano armi efficaci, ma necessitavano di tungsteno (che serviva anche per altre attrezzature): così, essi vennero progressivamente ritirati dall'artiglieria della Wehrmacht. Solo il più piccolo rimase in linea, perché era dotato di proiettili molto leggeri, da 0,125 kg[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Shirokorad A. B. The God of War of the Third Reich. M. AST, 2002

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]