Campionati europei di slittino 2017

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Campionati europei di slittino 2017
Competizione Campionati europei di slittino
Sport Slittino
Edizione XLVIII
Organizzatore FIL
Date 5 - 6 gennaio 2017
Luogo Bandiera della Germania Schönau am Königssee
Discipline 4
Impianto/i Deutsche Post Eisarena Königssee
Vincitori
Singolo u. Bandiera della Russia Semën Pavličenko
Singolo d. Bandiera della Germania Natalie Geisenberger
Doppio Bandiera della Germania T. Wendl / T. Arlt
Squadre Bandiera della Germania Germania
Medagliere
Nazione Medaglie d'oro vinte Medaglie d'argento vinte Medaglie di bronzo vinte Tot.
Bandiera della Germania Germania 3 2 2 7
Bandiera della Russia Russia 1 1 0 2
Bandiera dell'Austria Austria 0 1 1 2
Veduta della pista di Königssee dal Monte Jenner
Cronologia della competizione
Altenberg 2016 Sigulda 2018

I Campionati europei di slittino 2017, quarantottesima edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Slittino, si sono tenuti il 5 e il 6 gennaio 2017 a Schönau am Königssee, in Germania, sulla Deutsche Post Eisarena Königssee, pista che ha ospitato la manifestazione continentale per la settima volta (la prima fu nel 1967, l'ultima nel 1994); sono state disputate gare in quattro differenti specialità: nel singolo uomini, nel singolo donne, nel doppio e nella prova a squadre.

Anche questa edizione, come ormai da prassi iniziata nella rassegna di Paramonovo 2012, si è svolta con la modalità della "gara nella gara" contestualmente alla quinta tappa della Coppa del Mondo 2016/2017 nella cittadina tedesca premiando gli atleti europei meglio piazzati nelle quattro gare di Coppa del singolo uomini, del singolo donne, del doppio e della prova a squadre[1].

Dominatrice del medagliere è stata la nazionale tedesca, capace di conquistare tre titoli sui quattro in palio e sette medaglie sulle dodici assegnate in totale: quelle d'oro sono state vinte da Natalie Geisenberger nell'individuale femminile, da Tobias Wendl e Tobias Arlt nel doppio e dalla squadra composta dagli stessi Geisenberger, Wendl, Arlt e Ralf Palik nella prova a squadre.

Oltre ai tedeschi Natalie Geisenberger, Tobias Wendl e Tobias Arlt, che hanno conquistato due medaglie d'oro, gli altri atleti che sono riusciti a salire per due volte sul podio in questa rassegna iridata sono stati l'altro tedesco Ralf Palik e l'austriaco Wolfgang Kindl.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Singolo uomini[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 6 gennaio nell'arco di due manches ed hanno preso parte alla competizione 32 atleti (di cui 8 non avevano superato la Nations Cup, gara di qualificazione del venerdì) in rappresentanza di 14 differenti nazioni; campione uscente era il tedesco Felix Loch, giunto quarto in questa edizione, ed il titolo è stato conquistato dal russo Semën Pavličenko, al suo secondo trionfo dopo quello di Soči 2015 e che fu anche campione del mondo nello stesso anno, davanti al tedesco Ralf Palik, che fu bronzo nella precedente edizione, e all'austriaco Wolfgang Kindl, alla sua seconda medaglia europea individuale sette anni dopo l'argento di Sigulda 2010[2][3].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Semën Pavličenko Bandiera della Russia Russia 1'38"363
Ralf Palik Bandiera della Germania Germania 1'38"611 +0"248
Wolfgang Kindl Bandiera dell'Austria Austria 1'38"823 +0"460
4 Felix Loch Bandiera della Germania Germania 1'38"888 +0"525
5 Roman Repilov Bandiera della Russia Russia 1'38"905 +0"542
6 Dominik Fischnaller Bandiera dell'Italia Italia 1'39"169 +0"806
7 Stepan Fëdorov Bandiera della Russia Russia 1'39"184 +0"821
8 Armin Frauscher Bandiera dell'Austria Austria 1'39"210 +0"847
9 Julian von Schleinitz Bandiera della Germania Germania 1'39"379 +1"016
10 Artūrs Dārznieks Bandiera della Lettonia Lettonia 1'39"391 +1"028

Singolo donne[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 5 gennaio nell'arco di una sola manche in quanto la seconda è stata interrotta per la scarsa visibilità dovuta ad un'abbondante nevicata sulla pista. Hanno preso parte alla competizione 32 atlete (di cui 15 non avevano superato la Nations Cup, gara di qualificazione del venerdì) in rappresentanza di 16 differenti nazioni; campionessa uscente era la tedesca Tatjana Hüfner, che ha concluso la prova al terzo posto vincendo la medaglia di bronzo, ed il titolo è stato conquistato dalla connazionale Natalie Geisenberger, al suo terzo alloro europeo dopo quelli conquistati a Cesana Torinese 2008 e Oberhof 2013, davanti alla russa Tat'jana Ivanova, già due volte vincitrice del titolo continentale a Sigulda 2010 ed a Paramonovo 2012 e bronzo nella precedente edizione[4][5].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Natalie Geisenberger Bandiera della Germania Germania 51"178
Tat'jana Ivanova Bandiera della Russia Russia 51"329 +0"151
Tatjana Hüfner Bandiera della Germania Germania 51"433 +0"255
4 Martina Kocher Bandiera della Svizzera Svizzera 51"466 +0"288
5 Miriam Kastlunger Bandiera dell'Austria Austria 51"587 +0"409
6 Elīza Cauce Bandiera della Lettonia Lettonia 51"770 +0"592
7 Birgit Platzer Bandiera dell'Austria Austria 51"808 +0"630
8 Julia Taubitz Bandiera della Germania Germania 52"090 +0"912
9 Andrea Vötter Bandiera dell'Italia Italia 52"101 +0"923
10 Viktorija Demčenko Bandiera della Russia Russia 52"109 +0"931

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 5 gennaio nell'arco di due manches ed hanno preso parte alla competizione 21 doppi (di cui 1 non aveva superato la Nations Cup, gara di qualificazione del venerdì) in rappresentanza di 11 differenti nazioni; campioni uscenti erano i tedeschi Toni Eggert e Sascha Benecken, che hanno concluso la prova al secondo posto vincendo la medaglia d'argento, ed il titolo è stato conquistato dai connazionali Tobias Wendl e Tobias Arlt, già vincitori del titolo continentale a Soči 2015, la medaglia di bronzo è andata all'altro doppio tedesco composto da Robin Geueke e David Gamm, alla loro prima medaglia agli europei[6][7].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Tobias Wendl
Tobias Arlt
Bandiera della Germania Germania 1'41"575
Toni Eggert
Sascha Benecken
Bandiera della Germania Germania 1'41"645 +0"070
Robin Geueke
David Gamm
Bandiera della Germania Germania 1'42"357 +0"782
4 Thomas Steu
Lorenz Koller
Bandiera dell'Austria Austria 1'42"833 +1"258
5 Andris Šics
Juris Šics
Bandiera della Lettonia Lettonia 1'42"898 +1"323
6 Andrej Bogdanov
Andrej Medvedev
Bandiera della Russia Russia 1'42"915 +1"340
7 Ludwig Rieder
Patrick Rastner
Bandiera dell'Italia Italia 1'42"951 +1"376
8 Christian Oberstolz
Patrick Gruber
Bandiera dell'Italia Italia 1'43"241 +1"666
9 Aleksandr Denis'ev
Vladislav Antonov
Bandiera della Russia Russia 1'43"827 +2"252
10 Lukáš Brož
Antonín Brož
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1'43"196 +2"332

Gara a squadre[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 6 gennaio ed ogni squadra nazionale ha preso parte alla competizione con una sola formazione; nello specifico la prova ha visto la partenza di una "staffetta" composta da una singolarista donna ed uno uomo, nonché da un doppio per ognuna delle 10 formazioni in gara, che sono scese lungo il tracciato consecutivamente senza interruzione dei tempi tra un atleta e l'altro; il tempo totale così ottenuto ha laureato campione la nazionale tedesca di Natalie Geisenberger, Ralf Palik, Tobias Wendl e Tobias Arlt davanti alla squadra austriaca composta da Miriam Kastlunger, Wolfgang Kindl, Thomas Steu e Lorenz Koller e a quella lettone formata da Elīza Cauce, Arturs Dārznieks, Andris Šics e Juris Šics[8][9].

Pos. Squadra Atleti Tempo Distacco
Bandiera della Germania Germania Natalie Geisenberger
Ralf Palik
Tobias Wendl / Tobias Arlt
2'42"348
Bandiera dell'Austria Austria Miriam Kastlunger
Wolfgang Kindl
Thomas Steu / Lorenz Koller
2'43"617 +1"269
Bandiera della Lettonia Lettonia Elīza Cauce
Artūrs Dārznieks
Andris Šics / Juris Šics
2'43"986 +1"638
4 Bandiera dell'Italia Italia Andrea Vötter
Dominik Fischnaller
Ludwig Rieder / Patrick Rastner
2'44"347 +1"999
5 Bandiera della Polonia Polonia Ewa Kuls
Maciej Kurowski
Wojciech Chmielewski / Jakub Kowalewski
2'45"429 +3"081
6 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Tereza Nosková
Ondřej Hyman
Lukáš Brož / Antonín Brož
2'46"460 +4"112
7 Bandiera della Romania Romania Raluca Strămăturaru
Valentin Crețu
Cosmin Atodiresei / Stefan Musei
2'47"022 +4"674
8 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Olena Stec'kiv
Andrij Mandzij
Oleksandr Obolončyk / Roman Zacharkiv
2'47"706 +5"358
9 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Simona Zmijova
Jozef Ninis
Marek Solčanský / Karol Stuchlák
2'51"612 +9"264
10 Bandiera del Regno Unito Regno Unito Danielle Louise Scott
Rupert Staudinger
Adam Rosen / Raymond Matthew Thompson
2'52"532 +10"184

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera della Germania Germania 3 2 2 7
2 Bandiera della Russia Russia 1 1 0 2
3 Bandiera dell'Austria Austria 0 1 1 2
4 Bandiera della Lettonia Lettonia 0 0 1 1
Totale 4 4 4 12

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DEEN) 48th FIL Luge European Championships - Invitation (PDF), su fil-luge.org, FIL (archiviato il 3 gennaio 2017).
  2. ^ (EN) Official Results Men (PDF), su fil-luge.org, FIL, 6 gennaio 2017. URL consultato il 6 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2017).
  3. ^ (EN) Semen Pavlichenko wins second European Championship title, su fil-luge.org, FIL, 6 gennaio 2017. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato il 6 gennaio 2017).
  4. ^ (EN) Official Results Women (PDF), su fil-luge.org, FIL, 5 gennaio 2017. URL consultato il 6 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2017).
  5. ^ (EN) Natalie Geisenberger crowned European Champion for third time, su fil-luge.org, FIL, 5 gennaio 2017 (archiviato il 5 gennaio 2017).
  6. ^ (EN) Official Result Doubles (PDF), su fil-luge.org, FIL, 5 gennaio 2017. URL consultato il 6 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2017).
  7. ^ (EN) Wendl/Arlt clinch the European title to remain unbeaten in Königssee, su fil-luge.org, FIL, 5 gennaio 2017 (archiviato il 5 gennaio 2017).
  8. ^ (EN) Official Relay Result (PDF), su fil-luge.org, FIL, 6 gennaio 2017 (archiviato il 6 gennaio 2017).
  9. ^ (EN) German quartet defends European Championship title in team relay, su fil-luge.org, FIL, 6 gennaio 2017 (archiviato il 6 gennaio 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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