Bigwala
Patrimonio protetto dall'UNESCO | |
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Bigwala | |
Patrimonio immateriale dell'umanità | |
Stato | Uganda |
Inserito nel | 2012 |
Lista | Lista del patrimonio culturale immateriale che necessita di urgente tutela |
Scheda UNESCO | (EN, ES, FR) Bigwala, gourd trumpet music and dance of the Busoga Kingdom in Uganda |
Bigwala è un tipo di musica e danza cerimoniale del Regno Busoga, in Uganda, basato su trombe fatte di zucca.[1] Questo genere musicale fa parte della lista del patrimonio culturale immateriale che necessita di urgente tutela dell'UNESCO.[2]
Tradizionalmente, alla tromba solista si uniscono quattro o più altre trombe, che producono una melodia suonando a ritmo. A questi si uniscono i cantanti e poi i danzatori e tutti girano in cerchio intorno ai musicisti mentre si muovono a tempo.[1]
In origine questa musica era suonata durante le celebrazioni reali come le incoronazioni o i funerali; oggi in occasioni sociali, ma con meno frequenza.[3]
Nel 1966 è stato proibito suonare questo genere musicale perché collegato al Regno Busoga, che come gli altri regni ugandesi era stato abolito dalla riforma costituzionale promossa dal primo ministro Milton Obote.[3] Negli anni '90 il presidente Yoweri Museveni ha reintrodotto i regni tradizionali in Uganda e con essi anche la pratica di questa musica tradizionale[3], ma ad oggi ci sarebbero solo quattro persone in grado di produrre questo tipo di musica e danza, che faticano a trasmettere le proprie competenze per la mancanza di risorse economiche.[1]
Questo genere musicale contribuisce all'unità e all'identità Busoga, con versi che raccontano la storia del regno, del re (un simbolo dell'identità Busoga), ma che parlano anche di problemi di tipo sociale.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) UNESCO - Bigwala, gourd trumpet music and dance of the Busoga Kingdom in Uganda, su ich.unesco.org. URL consultato il 26 ottobre 2023.
- ^ (EN) UNESCO - Browse the Lists of Intangible Cultural Heritage and the Register of good safeguarding practices, su ich.unesco.org. URL consultato il 26 ottobre 2023.
- ^ a b c (EN) Natalia Jidovanu, To Revive This Royal Music, Ugandans Had to Grow New Instruments, su Atlas Obscura, 29 marzo 2019. URL consultato il 26 ottobre 2023.