Batodon tenuis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Batodon
Molare di Batodon tenuis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Infraclasse Eutheria
Genere Batodon
Specie B. tenuis

Il batodonte (Batodon tenuis) è un mammifero insettivoro estinto, di incerta collocazione sistematica. Visse nel Cretaceo superiore (Maastrichtiano, circa 70 - 66 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era di dimensioni minuscole, e non doveva pesare più di 5 grammi. L'aspetto era probabilmente simile a quello di un toporagno attuale, e ad oggi è il più piccolo mammifero noto del Cretaceo. La dentatura era caratterizzata da molari superiori semplici e obliqui, con un precingulum stretto, un cingulum posterolinguale più ampio e una piattaforma stilare ridotta rispetto a quella presente nei cimolestidi e nei paleorittidi. I molari inferiori possedevano trigonidi alti e talonidi relativamente lunghi, più stretti dei trigonidi.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Batodon tenuis venne descritto per la prima volta da Othniel Charles Marsh nel 1892, sulla base di fossili ritrovati in Wyoming. Altri fossili di questa specie sono stati ritrovati in Montana, Alberta e Saskatchewan.

Batodon è stato interpretato come un parente dei paleorittidi (Lillegraven, 1969) o come il più primitivo fra i soricomorfi geolabididi (Krishtalka e West, 1979; Bloch et al., 1998), ma altre analisi lo collocherebbero semplicemente tra gli euteri basali, senza una classificazione più precisa (Wood e Clemens, 2001). Studi più recenti (Wible et al., 2007; Williamson et al., 2011) lo collocherebbero invece tra i cimolestidi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lillegraven, J. A. 1969. Latest Cretaceous mammals of upper part of Edmonton Formation of Alberta, Canada, and review of marsupial-placental dichotomy in mammalian evolution. University of Kansas Paleontological Contributions, 50: 1–122.
  • Krishtalka, L., and R. M. West. 1979. Paleontology and geology of the Bridger Formation, southern Green River Basin, southwestern Wyoming. Part 4. The Geolabididae (Mammalia, Insectivora). Milwaukee Public Museum Contributions in Biology and Geology, 27:1–10.
  • Bloch, J. I., K. D. Rose, and P. D. Gingerich. 1998. New species of Batodonoides (Lipotyphla, Geolabididae) from the early Eocene of Wyoming: Smallest known mammal? Journal of Mammalogy, 79:804–827.
  • Wood, C. B., and W. A. Clemens, Jr. 2001. A new specimen and a functional reassociation of the molar dentition of Batodon tenuis (Placentalia, incertae sedis), latest Cretaceous (Lancian), North America. Bulletin of the Museum of Comparative Zoology, 156:99–118.
  • J. R. Wible, G. W. Rougier, M. J. Novacek and R. J. Asher. 2007. Cretaceous eutherians and Laurasian origin for placental mammals near the K/T boundary. Nature, 447:1003-1006.
  • T. E. Williamson, A. Weil, and B. Standhardt. 2011. Cimolestids (Mammalia) from the early Paleocene (Puercan) of New Mexico. Journal of Vertebrate Paleontology, 31(1):162-180.