Azzo VI d'Este

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Azzo VI d'Este, chiamato anche Arco (Ferrara, 1170Verona, novembre 1212), è stato un condottiero italiano.

Stemma della famiglia d'Este
Il sarcofago che conteneva i resti di Azzo VI d'Este e la moglie Alice di Chatillon sito nella piazza antistante l'Abbazia della Vangadizza a Badia Polesine.

Figlio di Azzo V primo signore di Ferrara, nel 1196 fu eletto podestà, sposò nel 1204 Alice, figlia di Rinaldo di Chatillon, ex principe consorte di Antiochia. Il dominio estense su Rovigo fu ufficializzato dal Sacro Romano Imperatore Enrico VI nel 1194, che ne nominò conte Azzo VI.

Fu il capo di tutti i Guelfi della Venezia, e la sua rivalità con Salinguerra Torelli, capo dei Ghibellini di Ferrara, scatenò una guerra sanguinosa, che cominciò nel 1205 con l'assedio del castello della Fratta, che Azzo tolse ai Ghibellini.

Nel 1205 Arco conquistò e rovinò il castello della Fratta, abitato da Salinguerra. Questi domandò soccorso a Ezzelino II da Romano detto il Monaco, e con questa alleanza poté così scacciare il suo rivale. Dopo due vittorie riportate nel 1208 contro Salinguerra ed Ezzelino, fu riconosciuto signore delle due repubbliche, di Ferrara e di Verona e disputò in seguito la suprema autorità in Verona.

Quando venne in Italia Ottone IV, parente di Azzo, pacificò quest'ultimo con Salinguerra, il quale in seguito per ragioni politiche si staccò dall'Estense; quest'ultimo a sua volta entrò subito nella lega di Innocenzo III contro l'imperatore. Nel 1208 il Papa lo nominò con i suoi discendenti marchese della marca di Ancona e i Ferraresi lo elessero loro signore, con la facoltà di nominare il successore.

Nel 1212, per aderire con gli esuli Vicentini, entrò in guerra ancora una volta contro Ezzelino, ma fu sconfitto a Pontalto presso Vicenza. Si rifugiò a Verona ove morì nel mese di novembre del 1212. Alla sua morte lasciò un figlio minore con il suo nome.

Bibliografia

  • G. Falletti. Genealogia dei principi Estensi. 1581, Francoforte;
  • Facchini Guido Angelo. La storia di Ferrara illustrata nei fatti e nei documenti. Istituto di Cultura Fascista, 1933, Ferrara
  • A. Antolini. Il dominio estense in Ferrara. L'acquisto. 1896, Ferrara.

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