Azul no azul

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Azul no azul
Paese di produzionePortogallo
Anno2022
Durata6 min
Dati tecnicifilm muto
Generesperimentale
RegiaGianmarco Donaggio
ProduttoreGianmarco Donaggio, Nelson Ferreira
FotografiaGianmarco Donaggio
MontaggioGianmarco Donaggio

Azul no azul (lett. "Blu in blu")[1] è un cortometraggio diretto da Gianmarco Donaggio in collaborazione con il pittore portoghese Nelson Ferreira[2][3].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

'Blu in Blu' è un film che rompe la linearità narrativa, dove il significato e il concetto sottostanno alla forma cinematografica nel suo stato più semplice e puro; dinamismo e ritmicità. Gli autori attraverso il mezzo cinematografico invitano l’osservatore a cadere nelle svariate sfumature del blu. Questo colore funge da mezzo di rottura tra la qualità mimetica del fotografico nei confronti del reale e la necessità o espressività artistica di Ferreira nel dipingere le sculture dei giardini di MNAC in toni blu. Si tratta quindi di un film apparentemente al genere artistico / sperimentale, distante dalla documentazione, informazione, narrazione, o registrazione.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato prodotto dal Museo Nazionale di Arte Contemporanea del Portogallo. Una seconda versione è stata creata per il Museo Nazionale Soares dos Reis per celebrare i 150 anni della scultura L'Esiliato di António Soares dos Reis.

Il film interpreta in forma cinematografica il processo pittorico della serie di "dipinti blu" di Ferreira, che l'artista ha completato per il MNAC di Lisbona. Come ha dichiarato il curatore del museo: "In questo ciclo di opere contemporanee si esprime la conoscenza di Nelson per i grandi maestri classici e la tradizione accademica". Di conseguenza, nella realizzazione di ''Azul no Azul'', Donaggio ha dovuto mettersi alla prova con l’interpretazione in forma visiva e cinematografica di tecniche pittoriche di elevata complessità utilizzate dal pittore.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato presentato in anteprima ed esposto nel cinema del museo dal 29 luglio al 15 di settembre 2022[5]. La seconda versione è stata proiettata al Museo Nazionale Soares dos Reis nell'inverno 2022/23[6][7][8]

Nel Marzo 2023 il film è stato presentato alla prima Biennale d’arte di Alentejo.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Azul no Azul. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  2. ^ Margherita Bordino, Azul no azul: il corto dedicato al Museo MNAC di Lisbona, su Artribune, 11 agosto 2022. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  3. ^ (PT) Maria Anabela Silva, Jovem da Maceira convidado a pintar quadros para príncipe saudita, su Jornal de Leiria. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Noise Magazine, MNSR ASSINALA 150 ANOS DE O DESTERRADO, su Noise Magazine, 10 dicembre 2022. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Short Film 'Azul no azul' (Blue on Blue), su MNAC - Museu Nacional de Arte Contemporânea do Chiado.
  6. ^ (PT) Exposição "Azul no azul - Estudos sobre os 150 anos do Desterrado" e filme O Desterrado de Gianmarco Donaggio, su Patrimonio cultural. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  7. ^ (PT) Museu Nacional de Soares dos Reis assinala 150 anos de ″O Desterrado″, su Diário de Notícias. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  8. ^ (PT) Museu Nacional de Soares dos Reis assinala 150 anos de "O Desterrado", su Jornal Expresso. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Em504 28, 7100-147 Estremoz, Portugal EM504 Estremoz Portugal 38° 50' 49 6068" N, 7° 34' 49 53" W. See map: Google Maps, Gianmarco Donaggio short films at the Alentejo Biennial of Art, su Experimental Cinema. URL consultato il 16 marzo 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]