Antea (Messenia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Antea
Nome originale Άνθια
Territorio e popolazione
Lingua greco antico
Localizzazione
Stato attuale Bandiera della Grecia Grecia

Antea (in greco antico: Άνθια?) era una polis dell'antica Grecia ubicata nella Messenia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Era una delle sette città messene, citate da Omero nell'Iliade, che vennero offerte da Agamennone ad Achille per smorzare la sua ira. Si dice, a titolo di epiteto omerico, che erano "prati esuberanti".[1]

Pausania commentava che alcuni individuavano la città di Antea con quella di Turia. Strabone, in aggiunta alla condivisione di questa possibilità, scrisse che c'era un'altra possibilità che potesse identificarsi con Asine.[2][3] Gli storici contemporanei considerano più probabile la prima ipotesi.[4]

Antea fu anche la sposa di Preto di Tirinto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Omero, Iliade IX,151.
  2. ^ Strabone VIII,4,5.
  3. ^ Pausania, IV,31,1.
  4. ^ Strabone, Geografía libro VIII-X, p.106, nota 318 di Juan José Torres Esbarranch, Madrid: Gredos (2001), ISBN 84-249-2298-0.
  Portale Antica Grecia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antica Grecia