Andrea Drews

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Andrea Drews
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 193 cm
Pallavolo
Ruolo Opposto
Squadra JT Marvelous
Carriera
Giovanili
?-?Mizuno Gold
?-?Circle City
2008-2010Elkhart Central HS
2010-2012Penn HS
Squadre di club
2012-2015Purdue
2016Indias de Mayagüez
2017Criollas de Caguas
2017SAB
2018Casalmaggiore
2018-2019Beylikdüzü Vİ
2019-2022JT Marvelous
2023Megavolley
2023-JT Marvelous
Nazionale
2017-Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Tokyo 2020
 Campionato nordamericano
Argento Porto Rico 2019
Argento Canada 2023
 Volleyball Nations League
Oro Nanchino 2018
Oro Nanchino 2019
Oro Rimini 2021
 Grand Champions Cup
Bronzo Giappone 2017
 Coppa del Mondo
Argento Giappone 2019
Statistiche aggiornate al 7 settembre 2023

Andrea Carrie Drews (Elkhart, 25 dicembre 1993) è una pallavolista statunitense, opposto delle JT Marvelous.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di Michael e Carrie Drews, nasce a Elkhart, in Indiana. Ha un fratello di nome Derek, ex cestista alla Michigan State University, e una sorella di nome Erin. Nel 2012 si diploma alla Penn High School e in seguito studia turismo e ospitalità alla Purdue University.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Andrea Annie Drews inizia nei tornei scolastici, partecipando prima con la Elkhart Central HS e poi con la Penn HS; parallelamente gioca anche a livello di club col Mizuno Gold e il Circle City. Terminate le scuole superiori, entra a far parte della squadra di pallavolo femminile della Purdue, con la quale prende parte alla Division I NCAA dal 2012 al 2015.

Nella stagione 2016 inizia la carriera professionistica, ingaggiata nella Liga de Voleibol Superior Femenino dalle Indias de Mayagüez e venendo inserita nella squadra delle stelle del torneo al termine del torneo. Nella stagione seguente è sempre a Porto Rico, ma con le Criollas de Caguas, aggiudicandosi lo scudetto.

Nel campionato 2017-18 approda nella Serie A1 Italiana con la neopromossa SAB di Legnano, interrompendo tuttavia il rapporto con la formazione lombarda nel dicembre 2017: nel gennaio 2018 viene ingaggiata dal Casalmaggiore, dove conclude l'annata. Si trasferisce quindi nella Sultanlar Ligi turca per il campionato seguente, dove veste la maglia del Beylikdüzü Vİ.

Nella stagione 2019-20 si accasa in V.League Division 1, difendendo i colori delle JT Marvelous: nel corso del triennio trascorso con le giapponesi, si aggiudica due scudetti consecutivi e una Coppa dell'Imperatrice, impreziosendo le sue prestazioni con diversi riconoscimenti individuali, tra cui quello di miglior giocatrice al termine del primo campionato. Nel gennaio 2023, dopo qualche mese di inattività, rientra in campo con la Megavolley[1], disputando la seconda parte della Serie A1 2022-23.

Per il campionato 2023-24 fa ritorno alle JT Marvelous[2].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 ottiene le prime convocazioni nella nazionale statunitense, con cui vince l'oro alla Coppa panamericana e il bronzo alla Grand Champions Cup. Un anno dopo conquista la medaglia d'oro alla Volleyball Nations League 2018, bissata nel 2019, quando viene anche eletta MVP del torneo. Sempre nel 2019 vince l'argento alla Coppa del Mondo, insignita del premio come miglior opposto, e al campionato nordamericano. Nel 2021 conquista nuovamente la medaglia d'oro alla Volleyball Nations League e ai Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo, mentre nel 2023 arriva l'argento al campionato nordamericano[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

2017
2019-20, 2020-21
2020

Nazionale (competizioni minori)[modifica | modifica wikitesto]

Premi individuali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ SERIE A1 - LE TIGRI DI VALLEFOGLIA SI RIFANNO IL LOOK: ECCO ANDREA DREWS, ELEONORA FURLAN E RAQUEL LAZARO, su eurosport.it, 3 gennaio 2023. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  2. ^ (JA) 新加入選手のお知らせ, su jti.co.jp, 5 settembre 2023. URL consultato il 7 settembre 2023.
  3. ^ (EN) Bulletin 7 (PDF), su norceca.net. URL consultato il 7 settembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]