Andrea Cavallo
| Andrea Cavallo | |
|---|---|
| Nazionalità |  Italia
|
| Genere | Improvvisazione libera |
| Periodo di attività musicale | 1995 – in attività |
| Album pubblicati | 6 |
| Studio | 5 |
| Live | 1 |
| Sito ufficiale | |
Andrea Cavallo (Torino, 1974) è un pianista, tastierista e compositore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Contrappunto[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver fatto parte di varie band giovanili, forma nel 1995 i Contrappunto, gruppo di rock progressivo di cui è cantante oltre che musicista. Dopo due demo e con una formazione allargata a cinque elementi il gruppo pubblica nel 1998 il primo album, Subsidea, edito dall'etichetta brasiliana PRW con distribuzione internazionale, contenente solo composizioni di Cavallo.[1][2][3][4]
Nel 2001 ha pubblicato sempre con i Contrappunto ma in una formazione diversa il secondo album Lilith, edito anche questo per PRW, dove anche in questo secondo lavoro tutte le composizioni sono di Andrea Cavallo.[5][6]
Contrappunto Project[modifica | modifica wikitesto]
Dopo l'esperienza di rock progressivo, per la prima volta affronta la musica “scritta”, cambiando il nome del gruppo, che diventa Contrappunto Project, in riferimento ad un ensemble accademico ma allo stesso tempo variabile, cangiante. Il risultato è Elegie d'inverno (Mellow, 2003)[7][8], album da camera che include partiture per flauto, clarinetto, bandoneon, corno e tromba. Anche la casa discografica cambia: si tratta infatti dell'italiana Mellow Records.
Carriera solista[modifica | modifica wikitesto]
In seguito ha scelto di dedicarsi solo al pianoforte registrando una serie di concerti dal vivo, da è scaturita la pubblicazione di un live in piano solo, Racconti piano e forte[9][10]. L'album è uscito per l'etichetta americana Eroica Classical Recordings, nel 2008. Si tratta di un disco costituito da improvvisazioni estemporanee. Questa è la prima volta che il musicista utilizza questo approccio, abbracciato spesso nelle esibizioni live a seguire. Giunge anche l'inserimento nel database di Allmusic.[11]
Prosegue la carriera di pianista/compositore con l'album Desire[12][13][14], uscito nel 2009, sempre per Eroica, si tratta questa volta di un ritorno alla composizione. Oltre alle interviste, arrivano anche i primi articoli retrospettivi sulla carriera dell'artista ed il primo servizio TV, oltre alla segnalazione dell'emittente MTV.[senza fonte]
51 dischi per vivere meglio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2010 si dedica alla scrittura, elabora e scrive dunque un libro di critica musicale, 51 Dischi per vivere meglio[15] pubblicato per Ananke, cui allega un nuovo album del Contrappunto Project, Come balle di fieno. Il libro ed il disco costituiscono ad oggi l'ultima fatica dell'artista, che diviene dunque oltreché musicista anche saggista.
Dante's Divine Comedy e Illiad[modifica | modifica wikitesto]
Importante risulta anche la collaborazione con la produzione tra il magazine finlandese Colossus e la casa discografica francese Musea in relazione ad alcune compilation, cui l'artista ha collaborato con composizioni pianistiche.[16]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Con i Contrappunto[modifica | modifica wikitesto]
Con i Contrappunto Project[modifica | modifica wikitesto]
- 2003 - Elegie d'inverno (Mellow Records)[19]
- 2011 - Come balle di fieno (Ananke, allegato al libro 51 Dischi per vivere meglio)[20]
Solista[modifica | modifica wikitesto]
- 2008 - Racconti piano e forte (Eroica Classical Distribution)[21]
- 2009 - Desire (Eroica Classical Distribution)[21]
- 2017 - Rifrazioni (Effedì, allegato al libro Inside the Beatles)
- 2022 - Rejoyce! Sketches from "Ulysses" (Spazio Parentesi)[22]
Partecipazioni a compilation[modifica | modifica wikitesto]
- 2008 - Dante's Divine Comedy - Inferno - (Musea)[23]
- 2009 - Dante's Divine Comedy - Purgatorio - (Musea)[24]
- 2010 - Iliad - A Grand Piano Extravaganza - (Musea)[25]
Come arrangiatore[modifica | modifica wikitesto]
- 2010 - Marco Gaddi - La tana delle nubi[26]
Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]
- 2016 - I volti della Via Francigena (documentario, regia di Fabio Dipinto)[27]
Come session man[modifica | modifica wikitesto]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- 2011 - 51 Dischi per vivere meglio (Ananke)[31]
- 2017 - Inside the Beatles (Effedì)[32]
- 2020 - I Corpi del Culto, con Ivan Fassio (Raineri Vivaldelli)[33]
- 2021 - Improvvisare Musica (Voglino Editrice - Musica Practica)[34]
- 2023 - Tutte le volte che - Epopea a episodi tra i dischi (Edizioni Underground?) [35]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Recensione Movimentiprog Archiviato il 25 dicembre 2004 in Internet Archive.
- ^ Sea of Tranquillity, su seaoftranquility.org.
- ^ Whiplash, su whiplash.net.
- ^ Intervista Progressive Rock Brasil, su progressiverockbr.com.
- ^ Recensione Movimentiprog Archiviato il 24 agosto 2005 in Internet Archive.
- ^ Sea of Tranquillity, su seaoftranquility.org.
- ^ Progressor.net
- ^ Arlequins.it
- ^ Movimentiprog, su movimentiprog.net. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Arlequins.it
- ^ Andrea Cavallo | Discography | AllMusic
- ^ Voce d'Italia.it, su voceditalia.it. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Movimentiprog, su movimentiprog.net. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Venaria TV, su venaria.tv.
- ^ Libri e recensioni, su librierecensioni.com.
- ^ MovimentiPROG:: riflessioni scritte sulla musica che evolve, su movimentiprog.net. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ CONTRAPPUNTO - Subsidea (1999), su Progarchives.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ CONTRAPPUNTO - Lilith (2001), su Progarchives.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ Detailed Reviews [Contrappunto - 2004 - "Elegie d'Inverno"] - ProgressoR, su progressor.net. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ Contrappunto Project - Come Balle Di Fieno, su Discogs. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ a b Andrea Cavallo | JDT3405; JDT3436, su eroica.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ Andrea Cavallo - Rejoyce! Sketches from Ulysses. URL consultato il 14 giugno 2022.
- ^ [https://web.archive.org/web/20160304191938/http://www.backgroundmagazine.nl/QLinks/DantesInfernoComedyI.html Dante�s Inferno - The Divine Comedy � Part 1 Review Background Magazine], su backgroundmagazine.nl. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ [http://www.progressor.net/review/ddc2_2009.html Detailed Review [Dante�s Divine Comedy - 2009 - "Purgatorio" ] - ProgressoR], su progressor.net. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ VARIOUS ARTISTS (CONCEPT ALBUMS & THEMED COMPILATIONS) - Iliad, a Grand Piano Extravaganza (2010), su Progarchives.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ Administrator, marco gaddi, su marcogaddi.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ Home - I volti della Via Francigena - Il film, su viafrancigenadocumentary.com. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ I volti della via Francigena (2016) - MYmovies.it
- ^ GIANGILBERTO MONTI: Al via la campagna di CROWDFUNDING con "CANTI RIBELLI" Archiviato il 1º novembre 2016 in Internet Archive.
- ^ CorNaz, "Canzoni in Verticale" è il nuovo disco di Andrea Pavoni, su Corriere Nazionale, 27 agosto 2022. URL consultato il 27 agosto 2022.
- ^ Cinquantuno dischi per vivere meglio. Con CD Audio, su libreriauniversitaria.it. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ INSIDE THE BEATLES – edizionieffedi.it, su edizionieffedi.it. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ Ivan Fassio, Andrea Cavallo - I Corpi Del Culto, su Discogs. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Improvvisare musica | Voglino Editrice, su voglinoeditrice.it. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ TUTTE LE VOLTE CHE di Andrea Cavallo, su Edizioni Underground? Snc di Maurizio Mozzoni e Gregori Fusaro. URL consultato il 12 settembre 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito dei Contrappunto, su contrappunto.org. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2013).
- Sito Eroica, su eroica.com.
- Intervista a Kulturunderground, su kultunderground.org (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2011).
