Alterata glicemia a digiuno

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L'alterata glicemia a digiuno, riportata anche come IFG dall'acronimo inglese Impaired fasting glucose, è un tipo di condizione pre-diabetica nel quale il livello di zucchero nel sangue durante il digiuno è costantemente superiore a quello che sono considerati i livelli normali; tuttavia, il livello non è sufficientemente elevato per essere diagnosticato come diabete mellito[1]. Alcuni pazienti con alterata glicemia a digiuno possono avere una ridotta tolleranza al glucosio, ma molti hanno delle risposte normali ad un test orale di tolleranza al glucosio.

Segni e sintomi[modifica | modifica wikitesto]

Frequentemente l'alterazione glicemica non è accompagnata da sintomatologia, e viene scoperta incidentalmente durante un esame glicemico di routine.

Eventuali sintomi che possono presentarsi rispecchiano quelli collegati al diabete (seppur possano comparire con meno intensità rispetto ad esso) e comprendono[2]:

Diagnosi[modifica | modifica wikitesto]

La diagnosi avviene in presenza di un valore di glicemia a digiuno compreso tra i 100 e i 125 mg/dl. Questo criterio diagnostico viene utilizzato in vari paesi, tra cui Stati Uniti d'America[3], Italia[4] e Regno Unito[5]. L'Organizzazione Mondiale della Sanità invece suggerisce per la diagnosi un range pari a 110-125 mg/dl[6].

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

Questo stato pre-diabetico è associato con la resistenza all'insulina e all'aumento il rischio di patologia cardiovascolare, anche se di minor rischio rispetto alla ridotta tolleranza al glucosio (IGT). L'alterata glicemia a digiuno può progredire a diabete mellito tipo 2 se non vengono apportate modifiche dello stile di vita. Vi è un rischio del 50% dopo 10 anni della progressione a diabete conclamato[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Janice Thompson, Melinda Manore e Judy Sheeshka, Nutrition a functional approach, Toronto, Ontaria, Pearson Canada, 2010, pp. 141–144.
  2. ^ (EN) Prediabetes - Symptoms and causes, su Mayo Clinic. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  3. ^ Diagnosis and Classification of Diabetes Mellitus, in Diabetes Care, vol. 35, Suppl 1, 2012-1, pp. S64–S71, DOI:10.2337/dc12-s064. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  4. ^ "Conoscere il diabete", dal sito della Società Italiana di Diabetologia, su siditalia.it.
  5. ^ (EN) Editor, Impaired fasting glycemia (IFG) may also be known as pre-diabetes or metabolic syndrome. IFG occurs when blood glucose levels in the body are elevated during periods of fasting., su Diabetes, 15 gennaio 2019. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  6. ^ WHO | Publications on diabetes, su WHO. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  7. ^ Nichols GA, Hillier TA, Brown JB, Progression From Newly Acquired Impaired Fasting Glusose to Type 2 Diabetes, in Diabetes Care, vol. 30, n. 2, 2007, pp. 228–233, DOI:10.2337/dc06-1392, PMC 1851903, PMID 17259486.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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