Alpera

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Alpera
comune
Alpera – Stemma
Alpera – Veduta
Alpera – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonoma Castiglia-La Mancia
Provincia Albacete
Territorio
Coordinate38°58′00.12″N 1°13′00.12″W / 38.9667°N 1.2167°W38.9667; -1.2167 (Alpera)
Altitudine823 m s.l.m.
Superficie178,47 km²
Abitanti2 326 (2015)
Densità13,03 ab./km²
Comuni confinantiAlatoz, Almansa, Ayora (V), Bonete, Carcelén, Higueruela
Altre informazioni
Cod. postale02690
Prefisso967
Fuso orarioUTC+1
Codice INE02010
TargaAB
Nome abitantialperino/a
Cartografia
Mappa di localizzazione: Spagna
Alpera
Alpera
Alpera – Mappa
Alpera – Mappa

Alpera è un comune spagnolo situato nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia.

Luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Caverne rupestri[modifica | modifica wikitesto]

Le caverne rupestri localizzate nei pressi di Alpera vennero scoperte nel 1910 dall'archeologo spagnolo P. Serrano e dall'abate Breuil. I soggetti dipinti, di piccola dimensione e generalmente trattati in colore piatto monocromo (rosso, nero) rappresentano scene di caccia, di combattimento, di vita domestica. Mentre gli animali (stambecchi, cervi, cavalli) sono di stile naturalista, le persone tendono a una certa stilizzazione detta del tipo di Alpera. Il movimento è espresso con abilità, in particolare nella caverna della Cueva de la Vieja, ove arcieri acconciati con piume, dai corpi agili e nudi e dalle gambe muscolose, e donne vestite con lunghe gonne rigate, vengono rappresentati in vari atteggiamenti.

Quest'arte del Levante spagnolo sarebbe, secondo l'abate Breuil, in parte contemporanea delle opere delle caverne della Francia e della Cantabria; per gli studiosi attuali di preistoria sarebbe invece più recente, precisamente neolitica. neolitica. Alcuni vi hanno riconosciuto un influsso dell'arte rupestre africana, ma l'ipotesi non ha avuto seguito [1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ * AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.

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