Alessandro Porro (politico)

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Alessandro Porro

Senatore del Regno di Sardegna e del Regno d'Italia
Durata mandato14 aprile 1860 –
7 agosto 1879
Legislaturadalla VII (nomina 29 febbraio 1860) alla XIII
Tipo nominaCategoria: 21
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione di finanze (26 gennaio 1867 - 2 novembre 1870)
Sito istituzionale

Dati generali
ProfessioneFunzionario amministrativo
Alessandro Porro
Conte di Santa Maria della Bicocca
Stemma
Stemma
SuccessoreCarlo Porro
TrattamentoSua Signoria
NascitaMilano, 28 aprile 1814
MorteMilano, 7 agosto 1879
DinastiaPorro
PadreGian Pietro Porro
MadreAngela Piola Daverio
Teresa Calderari
FigliCarlo, Luigi, Cesare
ReligioneCattolicesimo

Alessandro Porro (Milano, 28 aprile 1814Milano, 7 agosto 1879) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Gian Pietro Porro, podestà di Como.[1][2] e Barbara Verri, e fratello di Francesco e Carlo.

Sposò Angela Piola Daverio sorella di Giuseppe Piola Daverio dalla quale poi divorziò per poi risposare con seconde nozze Teresa Calderari.

Ebbe tre figli maschi; dal primo matrimonio ebbe il figlio Carlo Porro, generale e poi senatore del Regno d'Italia. Altri figli furono: Luigi e Cesare

Fu conte di Santa Maria della Bicocca. Fu nominato senatore del Regno di Sardegna con decreto del 29 febbraio 1860 e relatore Vitaliano Borromeo.

Cariche istituzionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Presidente della Commissione sulla legge elettorale per la convocazione dell'Assemblea nazionale (Milano) (1848)
  • Governatore di Genova (1859)
  • Consigliere comunale di Milano
  • Consigliere provinciale di Milano
  • Membro della Commissione centrale di beneficenza della Cassa di risparmio delle province lombarde (1857-1859)
  • Presidente della Commissione centrale di beneficenza della Cassa di risparmio delle province lombarde (1860-1879)
  • Presidente della Commissione provinciale di appello di Milano per l'applicazione della legge di imposta sulla ricchezza mobile
  • Consigliere di amministrazione delle Strade ferrate dell'Alta Italia.
  • Presidente della Cassa di risparmio di Milano, poi lombarda.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I Porro a Rovello, su rovelloporro.altervista.org. URL consultato il 18 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
  2. ^ Manuale della Provincia di Como (TXT), vol. 1888, 51. URL consultato il 18 gennaio 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rinaldo Caddeo, Alessandro Porro. In: Epistolario di Carlo Cattaneo. Gaspero Barbèra Editore, Firenze 1949, S. 125–128, 136, 144, 147, 241, 242, 402.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàSBN SBNV027326