Adriana Budevska
Adriana Budevska (in bulgaro Адриана Будевска?; Dobrich, 13 dicembre 1878 – Sofia, 9 dicembre 1955[1][2]) è stata un'attrice teatrale bulgara, considerata la più importante attrice drammatica del primo teatro bulgaro[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1899 si diplomò alla scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Mosca, sotto l'egida dell'insegnante A. Lenskis.[2] Si esibì essenzialmente a Sofia[1], dal 1899 al 1926 sul palco del teatro della città (in seguito Teatro Nazionale), con una pausa tra il 1904 e 1906[2]; infatti, nel 1904 fondò il Teatro Libero di Varna, che gestì fino al 1906.[2] Tra il 1937 e il 1948 visse in Argentina in esilio.[1][2] Recitò in opere di Vazov, Todorov, Shakespeare e Ibsen.[1] Tra i suoi ruoli più significativi figurano Anyta (Anyta di A. Strashimirova), Rada (Jung di I. Vazov), Nora (Casa di bambola di H. Ibsen), Desdemona, Ofelia e Lady Macbeth (nelle diverse opere shakespeariane) e Nastasia Filipovna (I fratelli Karamazov tratto da F. Dostoevskij).[2]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1953, il teatro di Burgas (Bulgaria) fu intitolato all'attrice.[2] Nel 1991 all'attrice è stato inoltre intitolato l'eponimo cratere Budevska di Venere.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e (PL) Budewska Adriana, su Encyklopedia PWN. URL consultato il 3 maggio 2023.
- ^ a b c d e f g (LT) Adriana Budevska, su Visuotine Lietuviu Enciklopedija. URL consultato il 3 maggio 2023.
- ^ (EN) Planetary Names: Crater, craters: Budevska on Venus, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, International Astronomical Union (IAU) Working Group for Planetary System Nomenclature (WGPSN), 1º ottobre 2006. URL consultato il 6 maggio 2023.
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