7752

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7752
album in studio
ArtistaChiara Civello
Pubblicazione20 giugno 2010
Dischi1
Tracce10
GenereJazz
Latin jazz
Blues
EtichettaUniversal
Chiara Civello - cronologia
Album precedente
(2007)
Album successivo
(2012)

7752 è un album della cantautrice italiana Chiara Civello, pubblicato il 20 giugno 2010 dall'etichetta discografica Universal.[1]

L'album è stato ristampato nel 2011 in edizione deluxe, con una nuova copertina e contenente dodici tracce.

L'edizione brasiliana contiene una traccia in più chiamata Simplesmente Aconteceu (Chiara Civello/Dudu Falcão), cantata in portoghese e prodotta da Alê Siqueira.[2]

Il disco contiene collaborazioni con Rocco Papaleo, Ana Carolina, Jacques Morelenbaum, Stefano Bollani e Diana Tejera.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. 8 storie
  2. My Somewhere to Go
  3. I Didn't Want
  4. Dimmi perché
  5. Un uomo che non sa dire addio
  6. One More Thing
  7. Sofà
  8. Resta (con Ana Carolina)
  9. I'm Your Love
  10. Non avevo capito niente

Tracce (edizione 2011)[modifica | modifica wikitesto]

  1. Tre
  2. Un uomo che non sa dire addio
  3. Resta (con Ana Carolina)
  4. Non avevo capito niente (con Jacques Morelenbaum)
  5. I'm Your Love
  6. Conchiglie
  7. Dimmi perché
  8. One More Thing
  9. Il mondo / Io che amo solo te - Medley
  10. Sofà
  11. I Didn't Want
  12. Resta (live con Stefano Bollani)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiara Civello - voce
  • Gene Lake - batteria
  • Ana Carolina - chitarra acustica
  • Raymond Angry - tastiera
  • Mauro Refosco - percussioni
  • Jonathan Maron - batteria
  • Andres Levin - tastiera, programmazione
  • Mark Ribot - chitarra elettrica
  • Anat Cohen - clarinetto, sax

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Paese Posizione massima
Italia[3] 51

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 7752 su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 26 novembre 2010.
  2. ^ discogs.com. URL consultato il 2 febbraio 2015.
  3. ^ Classifica settimanale WK 23 (dal 07.06.2010 al 13.06.2010), su FIMI. URL consultato il 14 agosto 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]